Il Comune di Rho ha ricordato domenica 9 novembre 2025, la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Dopo l’Alzabandiera in piazza Marinai d’Italia, il corteo, aperto dal Corpo Musicale Cittadino Parrocchiale e guidato da Mario Pesare come cerimoniere, ha raggiunto l’Ospedale di Circolo Monumento ai Caduti, dove è stata deposta una corona davanti alle lapidi che ricordano i caduti di guerra rhodensi. Quindi, in Viale delle Rimembranze, è stato reso omaggio ai Caduti della Prima guerra mondiale davanti alla stele al loro dedicata. Erano presenti il Sindaco Andrea Orlandi, il vicesindaco Maria Rita Vergani, gli assessori Nicola Violante, Emiliana Brognoli, Paolo Bianchi, il presidente del Consiglio comunale Calogero Mancarella, i consiglieri Clelia La Palomenta, Giuseppe Caronni, Christian Colombo, Andrea Recalcati, Uberto Re, il consigliere regionale Carlo Borghetti e il consigliere comunale di Pero Marco Giannitti. Per le forze dell’ordine il tenente colonnello dei Carabinieri Emanuela Rocca, il luogotenente Luigi Pino, esponenti della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, così come della Polizia Locale rhodense. E poi la presidente dell’Associazione nazionale combattenti e reduci Ermelinda Palmieri, il Gruppo Alpini di Rho guidato da Gigi Azzerboni, il Coro Stella Alpina diretto da Carlo Borghetti, le associazioni d’arma del territorio, la vicepresidente di ANED Milano Carmen Meloni, il Presidente Rhodense dell’Associazione Nazionale delle Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra Domenico D’Amico e l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro – ANMIL.
A celebrare la messa nel Santuario della Beata Vergine Addolorata è stato il prevosto monsignor Norberto Donghi che nell’omelia ha puntato su tre temi: memoria, gratitudine e responsabilità. Al termine della messa il Superiore degli Oblati padre Patrizio Garascia ha salutato le autorità presenti ricordando l’unità di intenti che accomuna chi lavora per il bene della città. Ermelinda Palmieri ha letto la Preghiera del Combattente, quindi al Sacrario dei Caduti in Guerra, dove il Sindaco ha deposto una corona, ha letto un messaggio di Onore ai caduti.
Il Coro Stella Alpina ha qui eseguito un brano e si è poi esibito davanti al Monumento dedicato agli Alpini, dove è stata deposta una corona, e in piazza San Vittore. Al Sacrario dei Partigiani, Graziano Antonini e Dario Zennaro di ANPI Rho hanno posato la corona insieme con il Sindaco: Antonini ha ringraziato le partigiane e i partigiani per il loro sacrificio e chiesto impegno per non dimenticare oggi i loro principi e valori.
Al termine il Sindaco ha voluto ringraziare e salutare Paola Cupetti, responsabile del Cerimoniale del Comune che anche oggi ha guidato l’intera cerimonia e che il prossimo 1 dicembre andrà in pensione: “E’ stata l’anima di tutte le nostre manifestazioni in questi anni. Grazie Paola!”.
