Un prestigioso riconoscimento nazionale è stato assegnato al Comune di Peschiera Borromeo e al suo Ufficio Diritti Animali. In occasione di FestAmbiente, la festa nazionale di Legambiente, la città è stata premiata tra i Comuni più pet friendly del Paese. L’assessora all’Ambiente e ai Diritti Animali, Paola Baratelli, e il responsabile dell’Ufficio Diritti Animali, Edgar Meyer, hanno ritirato il premio a Rispescia (Grosseto).
Il riconoscimento ci inorgoglisce. Tra le eccellenze di Peschiera possiamo vantare un Regolamento Tutela Animali estremamente avanzato, un Ufficio diritti Animali – gestito dall’associazione Diamoci La Zampa – attivo dal 2006, una convenzione con Miagolandia – eccellenza nazionale – per la gestione dei gatti liberi in difficoltà, una convenzione con l’ecoparco canile di Pozzo d’Adda -un rifugio modello- per la gestione dei cani ritrovati sul territorio, varie ordinanze sindacali modernissime, un’unità cinofila celebre – anche se recentemente ha dato l’addio al celebre cane poliziotto Xeno – e un impegno costante di tanti cittadini peschieresi.
Paola Baratelli, assessore all’Ambiente e ai Diritti animali, e Edgar Meyer, responsabile dell’Ufficio Diritti Animali.
Il XIV rapporto nazionale di Legambiente “Animali in città”
Il riconoscimento è stato conferito nell’ambito del XIV Rapporto nazionale di Legambiente “Animali in Città”, che valuta le performance di quasi 8.000 Comuni italiani in materia di tutela degli animali. Peschiera Borromeo è stata premiata insieme a San Giovanni in Persiceto (Bo) e Modena, a testimonianza dell’impegno dell’amministrazione nel promuovere e tutelare i diritti degli animali in città.
Con il premio nazionale “Animali in Città” che Legambiente promuove ogni anno, vogliamo valorizzare l’impegno di Amministrazioni, ASL, associazioni e istituzioni che si distinguono per l’attenzione verso gli animali e mostrare i tanti casi positivi che dimostrano, concretamente, che anche in questo settore un’Italia al servizio dei cittadini e dei loro amici a quattro zampe esiste e lavora alacremente. Crediamo che questi esempi virtuosi possano rappresentare un modello e uno stimolo per rafforzare la collaborazione tra pubblico e privato, migliorando i servizi dedicati ai cittadini e ai loro animali da compagnia, a beneficio dell’intera collettività.
Antonino Morabito, responsabile nazionale Cites e Benessere animale di Legambiente e curatore del rapporto



