Un’alleanza strategica per favorire l’inclusione e il supporto alle famiglie straniere nel quartiere Certosa. Questo è l’obiettivo del patto di collaborazione tra l’Ente e la cooperativa sociale Fuoriluoghi, nato per promuovere il progetto MenSana. L’iniziativa mira a facilitare l’accesso ai servizi scolastici, fiscali e amministrativi, ponendo al centro la comunità scolastica dell’Istituto Greppi.
Cuore del progetto è lo sportello di mediazione linguistica, attivo presso la scuola Greppi, che fornisce assistenza in italiano, inglese e arabo per aiutare le famiglie nella gestione di pratiche burocratiche come la compilazione dell’ISEE e l’attivazione dello SPID. Il servizio, gratuito e riservato ai nuclei familiari della scuola, sarà disponibile nelle seguenti date: 17 e 31 marzo, 14 e 28 aprile, 12 e 26 maggio, 9 giugno, dalle 16:30 alle 18:30.
Per prenotare un appuntamento è possibile contattare il numero 02-5271020. Un’opportunità concreta per costruire una comunità più inclusiva e accessibile a tutti.
La scelta di avviare il progetto in Greppi, con l’obiettivo di allargarlo all’intero quartiere discende dalla valutazione che quella di Certosa rappresenta la comunità scolastica con il più alto tasso di multiculturalità. Lo scorso anno, nel plesso di via Greppi gli alunni stranieri rappresentavano il 57,35% nella scuola dell’infanzia e il 64,89% nella scuola primaria. In tale contesto molte famiglie incontrano ostacoli nell’accesso e nella fruizione dei servizi di scolastici legati alla burocrazia, alle difficoltà linguistiche e alla limitata conoscenza delle procedure. Con questo progetto intendiamo contribuire a ridurre tali barriere, garantendo pari opportunità a tutti.
Francesca Micheli, assessora ai servizi di welfareL’istruzione è un diritto fondamentale e deve essere accessibile a tutti senza discriminazioni collaborando alla promozione del progetto MenSana vogliamo garantire che ogni alunno e la sua famiglia possano usufruire a pieno delle opportunità educative e dei servizi scolastici. Eliminare le barriere linguistiche e burocratiche significa costruire una scuola accessibile a tutti e una comunità più coesa.
Valentina Marzani, assessore all’istruzione
