Giovedì 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, l’amministrazione comunale di San Donato Milanese ha festeggiato i primi 10 anni di attività della Rete SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), conosciuta inizialmente come SPRAR. Dal 2014, il programma ha accolto 136 uomini provenienti da 24 nazioni diverse.
In questi giorni di festa i nostri concittadini hanno avuto la possibilità di apprezzare l’umanità, la dedizione e la professionalità con cui le persone, che da dieci anni animano la virtuosa esperienza del SAI, si prendono cura degli uomini che, in fuga da diversi luoghi del mondo in cui vengono calpestati i diritti fondamentali degli individui, a San Donato hanno trovato un “porto sicuro”.
Francesca Micheli, assessora ai servizi di welfare
Celebrazione della Giornata Mondiale del Rifugiato
La Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita dalle Nazioni Unite, mira a riconoscere la forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone costrette a fuggire a causa di guerre, violenze, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. A San Donato, eventi significativi hanno caratterizzato la giornata, permettendo ai cittadini di conoscere da vicino il sistema di accoglienza integrata locale e le persone che ne beneficiano.
Quanto di buono fatto in questi primi dieci anni di attività deve essere da esempio e da stimolo a fare ancora meglio in futuro. Resta ferma la convinzione che San Donato debba mantenere il suo status di città accogliente per questo, come Amministrazione, valorizzeremo le esperienze che si muovano in questa direzione.
Francesco Squeri, sindaco di San Donato Milanese
Mostra Fotografica in Cascina Roma
Nel pomeriggio, è stata inaugurata una mostra fotografica presso Cascina Roma, che rimarrà visitabile fino al 30 giugno. La mostra, curata da Daniela Latini con scatti di Andrea Marco Consonni, racconta le azioni realizzate in città nell’ambito del progetto di accoglienza. Le immagini offrono uno spaccato della vita quotidiana e delle esperienze dei rifugiati accolti a San Donato, mettendo in luce l’importanza della solidarietà e dell’integrazione.
Concerto di Sandro Joyeux al Parco Mattei
La serata è proseguita con il concerto di Sandro Joyeux, artista noto per il suo impegno nel promuovere la connessione globale attraverso la musica. L’evento, che ha inaugurato l’Estate Sandonatese al Parco Mattei, ha visto una grande partecipazione di pubblico, contribuendo a sensibilizzare la comunità sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione.
Proiezione di “Io Capitano” al Troisi
Gli eventi della Giornata Mondiale del Rifugiato sono stati preceduti, martedì 18 giugno, dalla proiezione del film “Io Capitano” al Cinema Troisi. Alla proiezione ha partecipato Mamadou Kouassi Pli Adama, la cui storia ha ispirato la trama del film. Kouassi ha condiviso la sua esperienza di migrante con il pubblico, offrendo una testimonianza toccante e reale delle difficoltà affrontate dai rifugiati.
Incontro con Kouassi e visita alla Mostra
Il giorno successivo, mercoledì 19 giugno, Kouassi ha visitato la mostra fotografica e ha incontrato gli operatori del SAI e dell’Ufficio Stranieri. Durante la visita, ha avuto modo di apprezzare i servizi offerti ai rifugiati, inclusi i prodotti ludici e didattici realizzati dall’Ente in collaborazione con Fuoriluoghi. Tra questi, le carte da gioco “La Costituzione siamo noi!” e il vademecum “Corso di educazione civica”, strumenti pensati per fornire nozioni di educazione civica e pratiche quotidiane ai rifugiati ospitati in città.

Quanto di buono fatto in questi primi dieci anni di attività deve essere da esempio e da stimolo a fare ancora meglio in futuro. Resta ferma la convinzione che San Donato debba mantenere il suo status di città accogliente per questo, come Amministrazione, valorizzeremo le esperienze che si muovano in questa direzione.