Il sindaco Andrea Orlandi, l’assessore alla Legalità Nicola Violante e l’intera Amministrazione comunale di Rho ricordano le vittime della strage di via D’Amelio avvenuta a Palermo il 19 luglio di 31 anni fa: il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
Sono bene impresse nella mente le parole ascoltate nel marzo scorso al nostro Parco della Legalità, quando il fratello del giudice Borsellino, Salvatore, ci ha esortato a mantenere viva la memoria. Chiediamo con forza che si faccia luce sugli aspetti ancora non chiari di questa strage e onoriamo il coraggio di chi sapeva di andare incontro a seri pericoli ma non ha limitato il proprio impegno, anzi, ha continuato a combattere la mafia con tenacia. Onore a chi ha saputo servire lo Stato pagando il prezzo più alto, la propria vita.
Gli amministratori di Rho.
