Lunedì 30 maggio il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’esenzione totale dal pagamento del Canone Unico Patrimoniale – fino al 31 dicembre – per le occupazioni su suolo pubblico con riferimento alle micro e piccole imprese: pubblici esercizi, somministrazione di alimenti e bevande, esercizi di vicinato, artigianato.
Il provvedimento ha lo scopo di favorire le attività all’aperto ma anche l’obiettivo di mitigare le conseguenze imposte dall’emergenza sanitaria che in parte permangono, in deroga al vigente “Regolamento per l’applicazione del Canone Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria”. Contestualmente è stata approvata una variazione al bilancio di previsione finanziario 2022 – 2024, che comporta una minore entrata stimata in circa € 15.000 sul bilancio di previsione 2022.
Una buona notizia per i pubblici esercizi e gli artigiani peschieresi. La decisione, totalmente a carico del bilancio comunale per le conseguenti minori entrate, dopo la fine dello stato di emergenza si è resa comunque necessaria per ragioni di salute pubblica, volendo incoraggiare l’estensione delle attività di somministrazione all’aperto e contribuire così a contrastare il diffondersi del virus Covid 19.
Il sindaco Augusto Moretti
Dal 31 marzo, con la fine dello stato dell’emergenza, il Governo ha ritenuto di non prorogare la gratuità del canone; la nostra amministrazione ritiene che permanga la necessità di favorire in ogni modo l’attività soprattutto di ristoranti e bar all’aperto. La proposta introduce una deroga al Regolamento di applicazione del canone fino al termine del 2022. È bene sottolineare che l’esenzione non riguarda solo bar e ristoranti, ma tutti gli esercizi commerciali che avendo vetrine su strada possono per loro natura estendere la propria attività all’esterno. In tal modo intendiamo incoraggiare il più possibile gli operatori a investire e svolgere l’attività all’aperto, convinti come siamo che questo aiuterà a limitare ulteriormente la diffusione del virus. Questo provvedimento rispetta gli equilibri di bilancio.
L’assessore Pietro Scialpi con deleghe al Bilancio e Tributi
