Prosegue il cammino di Cristian Ciardi, giornalista piemontese che stiamo seguendo nel suo percorso verso Cammino di Santiago di Compostela: la seconda tappa è stata Roncisvalle-Zubiri.
Tappa tutto sommato nella media come distanza, circa 22 chilometri. Paesaggisticamente molto bella, siamo ancora in Navarra e si viaggia verso la Valle de Erro. Partenza ore 7.00 con una coppia di liguri (Vittorio e Stefania) e ancora Mya (finlandese) ma il gruppo si ingrandisce all’arrivo al villaggio di Burguete, famoso perché vi era solito soggiornare Ernest Hemingway quando si recava a Pamplona per la festa di San Fermín (corsa dei tori).
Dopo Burguete il gruppo si divide e restiamo di nuovo Mya ed io. Si cammina nei boschi, al fresco, alternando ripide salite e discese. Arriviamo ad un piccolo rio dopo qualche ora e decidiamo di dare un po’ di refrigerio ai nostri piedi stanchi. Per poi ripartire dopo che Mya ha “curato” le proprie vesciche.
Le ore di cammino passano, ma il sole comincia essere alto e a scaldare incessantemente. Picchi da 38ºC dopo aver lasciato il bosco dopo Bizkarreta, poi da Linzoàin una salita taglia gambe sotto il sole e di nuovo per i boschi in direzione Alto del Erro.
Il peggio deve ancora arrivare. Dopo aver incontrato un chioschetto a circa 3 chilometri da Zubiri, ci tuffiamo nell’ultima infernale e caldissima discesa. Tutto su massi che fuoruscivano dal terreno. Oltre ad essere particolarmente tecnica e pericolosa visto che ormai le gambe andavano per fatti loro, il caldo accentuato ancor di più dal riverbero della strada ci ha portati finalmente a Zubiri.
Attraversato il fiume sul Puente de La Rabia (in antichità gli abitanti pensavano che facendo bagnare gli animali nel rio, questi non contraessero la malattia) ci siamo fermati al primo bar dove abbiamo ritrovato qualcuno del gruppetto che ci ha accolto con acqua e bibite fresche.
Cristian Ciardi, giornalista impegnato nel Cammino di Santiago
La serata è stata decisamente nostrana pe Cristian: alla sera l’Albergue Municipal ha organizzato una bella cena condivisa all’italiana con spaghetti al pomodoro.
Contatti
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