Proseguono gli interventi di disinfestazione dalle zanzare a Sesto San Giovanni: il nuovo intervento larvicida è in programma dal 21 al 26 agosto tutto il territorio comunale.
La disinfestazione larvicida
La disinfestazione che viene effettuata è specificamente mirata ad eliminare gli insetti nella fase di larva, ossia prima che raggiungano lo stadio adulto. Questa operazione di disinfestazione avviene mediante l’uso di prodotti larvicidi che vengono inseriti nelle caditoie, ossia nei tombini con fessure presenti lungo le strade e nei parchi della città. Nel complesso, ci sono più di 9.000 tombini.
Il prodotto utilizzato per questa disinfestazione è il Device TB-2. Si tratta di compresse effervescenti larvicide. Questo prodotto agisce sia per ingestione che per contatto contro le larve di zanzare, interferendo con la formazione della chitina, che è il componente principale dell’esoscheletro degli insetti. Questo blocca il processo normale di muta delle larve. Gli effetti dell’applicazione del Device TB-2 sulle larve di zanzare diventano visibili dopo 2-4 giorni.
Il Device TB-2 viene applicato direttamente nei luoghi in cui si riproducono le larve di zanzare, come le acque stagnanti (fossi, canali, stagni, pozzanghere, vasi di fiori recisi, sottovasi, copertoni) e nei sistemi idraulici chiusi come i tombini, le fosse settiche e le vasche di depurazione, sia nelle zone urbane che agricole.
Questa strategia mirata di disinfestazione larvicida ha l’obiettivo di prevenire la proliferazione delle zanzare, agendo sulla loro fase di sviluppo più giovane e vulnerabile, contribuendo così a ridurre la loro presenza adulta e le possibili conseguenze negative sulla salute pubblica.
Cosa devono fare i cittadini
Il Comune ha programmato interventi di disinfestazione, ma questi hanno più efficacia se sono accompagnati da comportamenti utili a prevenire la proliferazione delle zanzare. Il Comune fornisce diverse linee guida e misure di prevenzione per evitare la formazione di raccolte d’acqua stagnante, che può contribuire alla proliferazione delle zanzare e dei loro focolai larvali. Queste misure coinvolgono vari settori e soggetti:
- Per tutti:
- Eliminare qualsiasi accumulo di acqua stagnante su balconi e terrazzi, mantenendoli puliti e in ordine.
- Non lasciare oggetti o contenitori in spazi pubblici e privati dove l’acqua piovana può raccogliersi (come vasi, barattoli, bidoni, cisterne, copertoni, piscine gonfiabili e altri giochi d’acqua).
- Svuotare giornalmente i contenitori di uso comune (come bacinelle, bidoni, secchi e annaffiatoi) e coprirli ermeticamente o con zanzariere.
- Trattare l’acqua presente nei tombini e nelle griglie di scarico con prodotti larvicidi efficaci o coprirli con zanzariere.
- Mantenere gli spazi all’aperto sgombri da erbacce, sterpi e rifiuti, e effettuare tagli periodici dell’erba.
- Per condomini e proprietari di edifici:
- Ispezionare, pulire e trattare con prodotti larvicidi le caditoie interne ai tombini nei giardini e cortili da aprile a ottobre.
- Effettuare due trattamenti invernali di disinfestazione in cantine, locali caldaia, locali pompe di sollevamento, solai, vasche settiche e camere di ispezione della rete fognaria.
- Per consorzi, aziende agricole e chiunque abbia animali:
- Mantenere gli impianti idrici in perfette condizioni per evitare accumuli temporanei di acqua stagnante.
- Eseguire disinfestazioni periodiche dei focolai larvali e degli spazi verdi.
- Per i responsabili dei cantieri edili:
- Evitare raccolte d’acqua in bidoni e contenitori, coprendoli ermeticamente o svuotandoli completamente almeno ogni 5 giorni.
- Organizzare i materiali in modo da evitare ristagni d’acqua, anche durante la sospensione del cantiere.
- Per chi raccoglie copertoni di auto:
- Conservare i copertoni in aree coperte o coprirli con teli impermeabili dopo averli svuotati dall’acqua.
- Eliminare e raccogliere gli pneumatici fuori uso in luoghi chiusi, svuotandoli dall’acqua.
- Per chi gestisce impianti di rifiuti e attività affini:
- Eseguire disinfestazioni mensili da aprile a ottobre nelle aree interessate.
- Adottare misure efficaci per evitare la formazione di raccolte d’acqua, come lo stoccaggio al coperto o l’uso di coperture impermeabili.
- Per ortisti:
- Annaffiare direttamente con pompe o contenitori da svuotare dopo l’uso.
- Posizionare contenitori e materiali in modo da evitare la raccolta d’acqua.
- Chiudere serbatoi d’acqua con coperchi.
- Nei cimiteri:
- Utilizzare sabbia umida invece di acqua nei vasi portafiori, se l’acqua non è trattata con prodotti larvicidi.
- Riempire con sabbia anche i vasi con fiori finti se collocati all’aperto.
Sanzione
Il Comune di Sesto San Giovanni ricorda che la violazione di queste misure può comportare sanzioni da 25 a 500 euro.
