Un passo significativo per la mobilità milanese: a partire da domani, lunedì 15 settembre, piazza Cordusio sarà riaperta al transito del trasporto pubblico locale. Vengono così ripristinati i percorsi di nove linee tranviarie che, a causa dei lavori, hanno subito deviazioni e modifiche negli ultimi mesi.
Si tratta delle linee 2, 3, 12, 14, 15, 16, 19, 24 e 27. Gli interventi infrastrutturali, iniziati il 6 maggio, sono stati completati nei tempi previsti grazie alla collaborazione tra ATM, responsabile del rifacimento dell’armamento tranviario, e MM, che ha curato i lavori su acquedotto e fognatura.
Sicurezza e sostenibilità al centro dei lavori
I lavori hanno interessato il rinnovo di circa 1.200 metri di impianti tranviari. La nuova platea, dotata di un materassino antivibrante, non solo aumenta la durabilità della sede tranviaria, ma contribuisce anche a ridurre rumore e vibrazioni, migliorando la qualità della vita nell’area.
Oltre alla riapertura dei percorsi tranviari, ampie porzioni della piazza e il tratto finale di via Dante (dall’incrocio con via Meravigli) sono stati restituiti alla fruizione pubblica con una significativa pedonalizzazione. Il marciapiede di via Dante è stato allargato da 4 a oltre 10 metri, favorendo l’uso pedonale e la vivibilità dello spazio.
Un progetto a lungo termine: l’eredità di Luca Beltrami
I lavori di riqualificazione proseguiranno fino alla fine di novembre, sotto la direzione dell’ingegnere Antonella Flores. L’obiettivo è ricomporre l’unità della piazza, recuperando la storica ellisse disegnata da Luca Beltrami, e riordinare lo spazio pubblico, eliminando arredi e segnaletica superflui.
Il progetto, firmato dall’architetto Leopoldo Freyrie con Mic-Hub e Esa Engineering, interessa circa 8.700 metri quadrati. Grazie al contributo di Generali Real Estate con Hines, verranno inserite cinque nuove aiuole, quattro nella piazza e una in via Dante, in prossimità delle postazioni BikeMi, a compensare l’impossibilità di piantare alberi a causa della fitta rete di sottoservizi e della presenza della metropolitana M1.
Il cantiere verrà poi sospeso a fine novembre in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina e riprenderà nel 2026 per completare la sistemazione dell’ultimo tratto di via Orefici.
