Profondo cordoglio anche a Segrate per la scomparsa di Papa Francesco, il Pastore di Roma che ha dedicato la sua vita alla Chiesa e ai suoi fedeli. Fino all’ultimo ha voluto essere presente, impartendo la benedizione Urbi et Orbi nel giorno di Pasqua, in un gesto che ha commosso il mondo intero.
Visibilmente sofferente, il Pontefice ha dato quello che è sembrato un ultimo, toccante saluto. Con coraggio e umiltà, ha portato la sua Croce, affrontando il suo personale Calvario. E nella fede, come ha sempre insegnato, si è consegnato alla Resurrezione.
A Segrate, bandiere a mezz’asta e un invito unanime alla preghiera: “Pregate per me”, era la richiesta che Papa Francesco rivolgeva spesso. Oggi, quella preghiera si leva da ogni angolo del mondo, anche dalla nostra città.
