Si è conclusa con grande successo l’edizione 2025 della Fiera delle Palme, evento simbolo della città di Melzo, che per cinque giorni ha animato il centro, le vie cittadine e l’Area Fiera con un ricco programma di appuntamenti, nonostante il meteo variabile ma tutto sommato favorevole.
Come da tradizione, la Fiera ha saputo unire il passato al presente, con uno sguardo rivolto al futuro. Il palinsesto ha coniugato radici e innovazione, offrendo esperienze culturali, enogastronomiche e artistiche che hanno raccontato il territorio, dalla Martesana ai confini regionali.
Tra i luoghi più visitati, la Torre Civica con tutte le ascensioni sold out, e la novità del cantiere aperto del futuro Museo del Ventaglio, presso la Fondazione Massimo Cazzaniga, che custodisce le collezioni Cazzaniga – De Dominicis.
È stata un’edizione molto partecipata, non solo dai nostri concittadini ma anche da tanti visitatori provenienti dai territori vicini. Il grande lavoro dell’Amministrazione e delle Associazioni coinvolte è stato premiato da una Fiera capace di offrire cultura, musica, sport e divertimento per tutte le età. Ne siamo orgogliosi.
Lino Ladini, vicesindaco di Melzo
I momenti più significativi dell’edizione 2025:
- Spettacolo pirotecnico di apertura accompagnato dai Bersaglieri e dalla Filarmonica Città di Melzo
- Villaggio dei Sapori a cura di Unpli Lombardia, vetrina delle Pro Loco lombarde con tornei di burraco, giochi della tradizione e un mulino in attività continua
- Il ritorno della mongolfiera, occasione unica per ammirare la città dall’alto al tramonto
- Eventi a Palazzo Trivulzio: mostre, performance teatrali e concerti, con il ritorno dell’Open Stage per le giovani promesse musicali
- Sport protagonista: torneo 3vs3 al Parco Mascagni con oltre 40 squadre e 120 atleti; attività diffuse in città grazie alle associazioni sportive locali (arrampicata, calcio, basket)
- Palco Show in Piazza Repubblica: un truck hi-tech trasformato in arena per concerti, musical, contest e spettacoli di danza. Tra gli ospiti: Giuinott della Martesana, Sismika, Kara Italia, Big Band in Jazz, e la White Crazy Night
- “Sa fem Mangem?” – Street food d’autore curato da Tipico Eventi con specialità brianzole, valtellinesi e trentine
- Via Villa animata da laboratori, corner fotografici e parate musicali grazie a Pro Loco Melzo
- Archivio Galbani: performance teatrale di Dramatrà per raccontare la storia dell’azienda e delle sue figure iconiche
- Fiera del Bestiame in versione “light” ma rappresentativa, con mucche, pony, muli e altri animali da cascina in mostra in via Buozzi
- Luna Park: con 40 attrazioni, è il più grande parco divertimenti viaggiante della Martesana
- “Tra dolci e magie”: spettacoli di magia, baby dance e sfida tra i giovani aspiranti pasticceri dell’Enaip Melzo per reinterpretare il dolce tipico della città, in collaborazione con le pasticcerie Vighi e Dolce del Dì
- I concerti delle Associazioni Guido d’Arezzo e della Filarmonica Città di Melzo, vere eccellenze musicali locali
Il centro storico si è trasformato in un grande palcoscenico a cielo aperto, tra mercatini, associazioni e hobbisti, richiamando un flusso continuo di visitatori.
Anche quest’anno la manifestazione ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da Regione Lombardia come Fiera di interesse regionale e il patrocinio della Città Metropolitana di Milano.
Un sentito ringraziamento va agli sponsor che hanno sostenuto la Fiera, rendendo possibile un programma così ampio: Farmacie Comunali, Cogeser, Cem, Contship, Officine Mak, Quinto, Abitare, Alitalia Costruzioni, Cascina Colombina, Lactalis Galbani, Chioda, Selfy e Milano Industrial (per la prima volta tra i sostenitori).
