Il Sindaco ha firmato una nuova ordinanza per integrare il Regolamento comunale per la prevenzione e il contrasto delle patologie legate al gioco d’azzardo lecito. L’obiettivo è ridurre l’impatto sociale ed economico di questa problematica, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Le nuove restrizioni
L’ordinanza introduce limiti più stringenti all’utilizzo delle slot machine negli esercizi pubblici, vietandone l’uso in tre fasce orarie considerate cruciali per la vita familiare e sociale:
- 7:30 – 9:30
- 12:00 – 14:00
- 19:00 – 21:00
Le sanzioni per i trasgressori vanno da 25 a 500 euro, mentre in caso di violazioni ripetute potrà essere disposta la sospensione dell’attività fino a cinque giorni.
Una risposta ai numeri preoccupanti del gioco d’azzardo
Nel 2023, nella nostra città sono stati spesi circa 59 milioni di euro nel gioco d’azzardo:
- 21 milioni nel gioco fisico (gratta e vinci, lotterie)
- 38 milioni nel gioco online
Numeri che hanno spinto l’Amministrazione a rafforzare le misure di contenimento e a lanciare la campagna di sensibilizzazione “Non ti azzardare! Liberi dal gioco d’azzardo”, per informare i cittadini sui rischi di una dipendenza riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come una vera e propria malattia sociale.
Un passo concreto per promuovere comportamenti responsabili e tutelare la comunità.
Prosegue il nostro impegno per affrontare con serietà ed efficacia una piaga sociale in grado di colpire trasversalmente e con gravi conseguenze personali, familiari, economiche e sociali comunità come la nostra. Per contrastare il gioco d’azzardo, stiamo lavorando di concerto con gli altri Comuni del Distretto, dove si proseguirà con l’emissione delle ordinanze, creando così un territorio più esteso dove, in alcuni orari, non sarà possibile usare i dispositivi per il gioco d’azzardo. Seguiranno poi iniziative sinergiche per la prevenzione e la sensibilizzazione, grazie anche a una rete di Enti, terzo settore, associazioni e organizzazioni religiose, per un impegno collettivo volto a limitare l’abuso e proteggere le persone più vulnerabili.
Francesca Micheli, assessora al welfareÈ nostra ferma intenzione proteggere i nostri concittadini dai rischi legati al gioco d’azzardo utilizzando tutti gli strumenti di prevenzione e tutela a nostra disposizione. Nel fare ciò, al contempo, ci impegneremo per diffondere una cultura di responsabilità e consapevolezza al fine di rendere evidenti i danni che una pratica come il gioco d’azzardo patologico può causare.
Francesco Squeri, sindaco di San Donato
