“Il Diritto Internazionale Umanitario in pillole – Anche le guerre hanno delle regole” è il titolo della mostra divulgativa a pannelli, organizzata dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Milano per sensibilizzare gli studenti, i cittadini e le istituzioni sull’importanza del rispetto della dignità umana in qualunque contesto, anche nei conflitti armati. L’inaugurazione è prevista presso la Biblioteca di Ateneo dell’Università Milano Bicocca, il 18 dicembre, alle ore 18 e per l’occasione è stato organizzato il convegno “Diritto dei conflitti armati e Croce Rossa Internazionale, scenari di attualità” in cui interverrà il generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti, presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo.

L’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo, riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri, opera in stretta collaborazione con il Movimento Internazionale della Croce Rossa ed è riconosciuto nel sistema delle Nazioni Unite come organo consultivo del Consiglio Economico e Sociale e dell’Alto Commissariato Rifugiati. Il suo obiettivo primario e fondamentale è la promozione, l’insegnamento e lo sviluppo del diritto internazionale umanitario dei diritti umani, del diritto dei rifugiati e di tutte le discipline correlate. Grazie alla sua specifica esperienza, l’Istituto è un centro di eccellenza riconosciuto in tutto il mondo. Gli altri relatori, presenti all’inaugurazione, saranno l’avvocato Marzia Como, Delegata Nazionale Principi e Valori Umanitari di Croce Rossa Italiana, il professore di Diritto Internazionale Umanitario presso l’Università Milano Bicocca, Matteo Fornari e il regista, drammaturgo, attore Renato Sarti del Teatro della Cooperativa, che leggerà agli intervenuti, un brano tratto dal suo lavoro “Gorla. Fermata Gorla”. Modererà l’evento la giornalista Barbara di Castri, Consigliera di Croce Rossa Italiana, Comitato di Milano. La mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio del 2025 e chiuderà le celebrazioni dei 160 anni di Storia della Croce Rossa Italiana, nata proprio qui, a Milano, il 15 giugno del 1864, grazie al medico Cesare Castiglioni. Pannello dopo pannello verranno così approfonditi alcuni temi specifici, quali la protezione dei civili e dei beni culturali, il trattamento dei prigionieri di guerra, la funzione protettrice dell’emblema della Croce Rossa, l’importanza della Corte Penale Internazionale.

La mostra vuole sensibilizzare la comunità a un panorama planetario in cui intere famiglie, vittime dei
conflitti armati, sono state e sono lacerate e distrutte. Si tratta di uomini, donne e bambini che sono privati dei mezzi di sussistenza e che vivono in uno stato di tormento e destabilizzazione.
Purtroppo, alcuni conflitti armati nel mondo sono ancora ignorati dalla comunità internazionale.
Massimo Boncristiano, presidente della Croce Rossa di MilanoDall’inizio della storia dell’uomo, la tragedia della guerra ha sempre portato sofferenza e distruzione a milioni di persone. È compito della Croce Rossa farsi garante di tale flagello e promuovere il Diritto Internazionale Umanitario, per proteggere e assistere le vittime dei conflitti armati. L’agonia spaventosa delle vittime e la loro disperazione hanno fatto nascere il Diritto Internazionale Umanitario, un corpo importante di norme che non si concentra mai sulle ragioni all’uso della forza, quanto piuttosto sul diritto in guerra, ossia, quando le ostilità sono già iniziate.
Barbara di Castri
Il DIU, a tale scopo, fissa i limiti precisi ai mezzi e ai metodi di guerra utilizzabili, per stabilire cosa possa essere attaccato e cosa invece debba essere tutelato. Sui pannelli della mostra sono presenti le fotografie in bianco e nero che sono state scattate nei teatri di guerra di tutto il mondo, in cui opera il Comitato Internazionale della Croce Rossa.
