Ecco alcune precisazioni in merito al cantiere che è in corso in piazza Di Vittorio a Opera.
Il cantiere della piazza Di Vittorio, com’è noto, si è fermato nei primi giorni di luglio a seguito del rinvenimento, durante le operazioni di scavo, di terreno argilloso e di materiali di risulta (detriti inerti, prevalentemente). La Direzione dei Lavori del cantiere ha dovuto eseguire un fermo dei lavori per valutare le attività da effettuare per superare le criticità emerse e, soprattutto, per procedere ad una verifica di laboratorio dei materiali rinvenuti. Fortunatamente non sono stati riscontrati materiali pericolosi per la salute dei cittadini ma si è resa comunque necessaria una revisione dei costi previsti per includere anche l’attività di vagliatura in sito dei materiali rinvenuti.
Solo il 18 settembre scorso, in un incontro congiunto tra comune di Opera, Ministeri degli Interni e dell’Economia e Finanze, la Città Metropolitana di Milano (responsabile del finanziamento dell’opera) e gruppo CAP, è stata verificata ed autorizzata la possibilità per il comune di Opera di co-finanziare il progetto al fine di coprire i maggiori costi dovuti agli imprevisti. Il costo stimato è, al momento, di circa 160.000 €. In questi giorni, ed entro la fine del mese di settembre, siamo in attesa una relazione di perizia di variante necessaria per una quantificazione e stima dei costi necessaria per il comune per poter procedere allo stanziamento di bilancio che dovrà avvenire entro il 10 di ottobre. A valle di ciò ed entro la metà di Ottobre Città Metropolitana procederà alla variazione di bilancio al fine di garantire la copertura dei maggiori costi.
Pertanto, l’Amministrazione di Opera ritiene che la ripresa dei lavori potrà avvenire tra il 15 ed il 20 di ottobre e la conclusione del cantiere, ad oggi, come previsto dal cronoprogramma dei lavori sarà marzo del 2025.
Emilio Guastamacchia, assessore ai Lavori Pubblici di Opera
