Un dato è certo: a livello nazionale il centrodestra vince le elezioni con un risultato che si attesta al 44 per cento. Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni arriva ad oltre il 26 per cento. La Lega crolla al 9 per cento e Forza Italia all’8 per cento. Debacle per il centrosinistra che non arriva al 27 per cento: il Pd infatti non riesce a raggiungere il 20 per cento dei consensi, Alleanza Verdi e Sinistra supera la soglia del 3 per cento, obiettivo che non raggiungono +Europa e Impegno Civico di Luigi Di Maio che non arriva neppure all’1 per cento. Bene il MoVimento 5 Stelle che invece è intorno al 15 per cento, mentre Azione-Italia Viva si ferma sotto l’8 per cento. Con questi numeri Meloni non ha timore di essere smentita quando dice che il prossimo governo “sarà a guida FdI”.
L’affluenza alle urne nella giornata di domenica, che ha visto i seggi aperti dalle 7 alle 23, ha registrato un crollo pari al 9 per cento rispetto al 2018. I dati definitivi diffusi dal Viminale poco dopo le 2 consegnano un dato ancora più in calo rispetto alle precedenti rilevazioni. Complessivamente ha votato il 63,95 per cento degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a oltre 7.901 comuni su 7.904. Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 73,01 per cento degli elettori. Si tratta del dato più basso mai registrato per le elezioni politiche.
In provincia di Milano
Alle 23 di domenica l’affulenza era pari al 69,13 per cento , sostanzialmente in linea con la media regionale (ma in calo rispetto di circa sette punti alla precedente consultazione, 75,34 per cento). Alle 19, il dato milanese era al 57,22 per cento, 3 punti in meno rispetto al 2018: 62,78 per cento. Il primo dato di mezzogiorno: al voto, il 21,45 per cento degli aventi diritto.
Risultati al Senato
Nel Comune di Milano il risultato elettorale indica il Pd che resiste come primo partito, nei tre collegi in cui è suddiviso il territorio cittadino, tra il 24,9 per cento e il 25,9 per cento. Fratelli d’Italia e Calenda si spartiscono la seconda posizione, i primi al Senato e i secondi alla Camera. Continuano a non sfondare i grillini. Dopo lo scrutinio di tutte le 1.068 sezioni la coalizione di Centrosinistra (Antonio Misiani) ha raccolto il 39,08 per cento dei voti mentre quella di Centrodestra (Maria Cristina Cantù) il 33,29 per cento con Calenda (Ivan Scalfarotto) che a Milano è effettivamente terzo polo al 16,34 per cento. Per il Centrodestra, Fratelli d’Italia si è fermato al 18,98 per cento, Lega al 6,78 per cento e Forza Italia 6,16 per cento mentre il Movimento 5 Stelle ottiene il 6,79 per cento.
Risultati alla Camera
Nelle 429 sezioni si amplia il divario tra Centrosinistra e Centrodestra. Il Centrosinistra con Benedetto Della Vedova ha preso il 37,85 per cento delle preferenze mentre Giulio Tremonti per il Centrodestra ha ottenuto il 30,37 per cento.
