Si avvicina l’assegnazione dei chioschi nei parchi De Vecchi ed Europa e del locale di piazza San Vittore. Sono stati necessari, in tutte e tre le situazioni, controlli puntuali e dettagliati non solo sul fronte trasparenza e legalità, ma anche sui requisiti professionali da parte del SUE e sulle posizioni scoperte rispetto al pagamento dei tributi comunali. I ritardi sono dovuti al prolungarsi del rilascio delle certificazioni necessarie da enti terzi e banche.
Questo il quadro attuale. Il Comune continua gli iter, che coinvolgono diversi uffici, nel rispetto delle normative:
Chiosco Pomé
L’Ufficio Patrimonio del Comune di Rho ha pubblicato il 6 marzo scorso un bando per la locazione del chiosco di proprietà comunale destinato a pubblico esercizio all’interno del parco pubblico “De Vecchi” di via Pomé, destinato allo svolgimento della sola attività di somministrazione di alimenti e bevande. La locazione avrà la durata di 6 anni, rinnovabile solo di ulteriori 6 anni.
La scadenza del bando era fissata al 5 aprile. Dei cinque operatori economici che hanno partecipato al bando, uno è stato ammesso. Un altro è stato ammesso con riserva, cosa che ha comportato una richiesta di integrazione di documenti con la scadenza del 17 aprile: la documentazione è arrivata oltre la scadenza e non sarebbe comunque risultata sufficiente per l’ammissione alla procedura di gara.
La previsione, avendo pubblicato il bando il 6 marzo, era di poter procedere all’assegnazione tra fine maggio e i primi di giugno, all’inizio della bella stagione. A ritardare la consegna delle chiavi hanno contribuito una serie di precauzioni (a partire dalla pratica dell’Antimafia) che il Comune si è dato dopo gli eventi legati al bar di piazza San Vittore. Precauzioni suggerite anche dai legali.
Si sono attese prima le verifiche della Agenzia delle entrate, del Casellario giudiziario e dell’Antimafia. Per una maggiore tutela, oltre al deposito cauzionale si è scelto di richiedere anche una fideiussione bancaria.
Sia il Comune, sia l’assegnatario, ovvero G.EN.Joy Srl, stanno attendendo la risposta della banca che ha garantito di espletare la pratica entro pochi giorni. Quando arriverà, si potrà siglare il contratto, già pronto da tempo, e procedere alla consegna delle chiavi.
Nel frattempo si è proceduto anche alla manutenzione del chiosco per quanto compete all’ente pubblico. Un atto vandalico che ha coinvolto il dehor ha imposto ulteriori interventi, per i quali è stato dato mandato di procedere, in seguito alla acquisizione del preventivo di spesa. Si sta provvedendo anche allo sfalcio dell’erba, per garantire l’avvio in condizioni ottimali.
Chiosco Europa
L’Ufficio Patrimonio del Comune di Rho ha pubblicato il 20 marzo 2024 un bando per l’affidamento in concessione del chiosco di proprietà comunale destinato a pubblico esercizio all’interno del parco pubblico Europa, lungo corso Europa all’angolo con via Pertini. In questo caso la concessione avrà la durata di sei anni, non rinnovabile. Hanno partecipato sei operatori economici: uno è stato ammesso; in data 17 aprile è stata richiesta una integrazione di documentazione a un altro partecipante ammesso con riserva (il documento è stato inoltrato nei tempi indicati). Successivamente in data 24 aprile è stata inviata ai restanti partecipanti non ammessi, quale soccorso istruttorio, la richiesta di integrazione della documentazione non presentata o ritenuta non idonea, assegnando il termine del 9 maggio. La Commissione valutatrice si è riunita il 17 maggio per definire gli effettivi ammessi alla procedura di gara, che risultano essere due. Ultimata questa procedura, entro il 7 giugno si è svolta l’apertura delle buste amministrative e di quelle economiche.
Il soccorso istruttorio, avviato sulla base di una osservazione formale da parte di un soggetto terzo, ha allungato l’attesa. Per la pratica Antimafia, vale dal 14 luglio il silenzio assenso, essendo passati trenta giorni dalla consegna della richiesta. Si sta sollecitando il parere del Casellario Giudiziario, senza il quale non si può procedere all’assegnazione. In questo caso si tratta di una concessione. Anche per il chiosco Europa, come garanzia, si richiederà una fideiussione bancaria.
Bar Sabilla
Il primo bando, la cui seduta di gara si è tenuta in data 22 marzo 2024, non ha avuto alcuna offerta ammessa in quanto l’offerta pervenuta non soddisfaceva i requisiti di partecipazione. Il Comune di Rho ha pubblicato il 27 marzo 2024 un nuovo bando per la locazione dell’immobile di proprietà comunale destinato a pubblico esercizio in Piazza San Vittore n. 22 e relative pertinenze. L’offerta andava presentata entro il 29 aprile 2024: un solo operatore si è fatto avanti.
Sono pervenute le risposte dell’Antimafia e del Casellario giudiziario; sono in corso i controlli sui pagamenti delle tasse locali da parte dell’assegnatario. Al momento è in corso la richiesta da parte dell’assegnatario della fideiussione bancaria prevista dal contratto. Quando si avrà il via libera dalla banca, si potrà procedere alla firma del contratto e alla consegna delle chiavi. Il gestore dovrà realizzare alcuni interventi interni al locale prima di poterlo aprire al pubblico.
