Lunedì 15 dicembre Arianna Bettin, Assessore al Parco con delega per i diritti degli animali del Comune di Monza, ha consegnato a Giorgio Riva, Presidente di ENPA Monza e Brianza, le chiavi dell’oasi felina di Via Procaccini.
Presenti alla semplice cerimonia rappresentanti dell’ATS veterinaria di Monza e Brianza, dell’ufficio giardini e dell’ufficio diritti animali del Comune di Monza, oltre ai responsabili della gestione gatti dell’ENPA MB. Giunge così alla sua felice conclusione una vicenda iniziata addirittura nel 2019 e che ha avuto un percorso a dir poco travagliato.
Che cosa è un’oasi felina?
Il Regolamento di attuazione delle disposizioni di cui al Titolo VIII, Capo II, della Legge regionale 33/2009 recante norme relative alla tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo, spiega che l’oasi felina è un’area, che può essere chiusa o aperta, nella quale «sono introdotti gatti che non possono essere affidati in quanto poco o per nulla socializzati con l’uomo, non ricollocabili in colonia, o che comunque non si adattano alla vita in una struttura chiusa.» La Legge specifica poi tutte le caratteristiche che deve avere un’oasi felina per essere considerata tale.
La travagliata storia dell’oasi felina di Monza
Nel 2019, al Tavolo per i Diritti degli Animali, istituito dal Comune di Monza, viene lanciata l’idea di costruire un’oasi felina sul territorio comunale. Alcune associazioni che siedono al tavolo – tra cui ENPA di Monza e Brianza – si offrono di proporre dei progetti da sottoporre all’amministrazione comunale. Uno di questi progetti viene scelto e l’amministrazione delibera di utilizzare per questo scopo un’area di circa 4000 mq posta in via Procaccini, di fronte all’ingresso del vecchio macello comunale.
Complice anche il Covid, passano però tre anni prima che il progetto si realizzi, finanziato dal Comune di Monza, da ATS veterinaria di Monza e Brianza e da uno sponsor privato. È doveroso precisare che in tutto questo periodo ENPA di Monza viene completamente esclusa sia nella fase di progettazione che nella fase di realizzazione del progetto.
Nel febbraio 2022 l’oasi (senza gatti all’interno) viene inaugurata con una apposita cerimonia dall’allora Sindaco di Monza Dario Allevi e la sua gestione viene assegnata, attraverso un patto di collaborazione, a “Monza Felina“, un’associazione che si è costituita appositamente per questo scopo.
Ma qualche cosa non funziona. ATS Monza e Brianza non concede l’autorizzazione all’utilizzo della struttura in quanto la stessa risulta priva di alcune caratteristiche previste dai regolamenti per il benessere degli animali. È a questo punto che, da quanto è dato di sapere, si verifica una sorta di corto circuito tra l’amministrazione comunale e l’associazione che si era presa l’incarico di gestire l’oasi. Di fatto tutto si blocca e rimane fermo fino al 2023 senza che alcun gatto possa mettere il piede, anzi la zampa, all’interno di questa struttura.
Nel frattempo è cambiata la giunta comunale e proprio nella primavera del 2023 Giada Turato, nuovo Assessore all’ambiente, fa ripartire i lavori nell’oasi per gli adeguamenti richiesti dal servizio veterinario dell’ATS. I lavori si svolgono tra il 2023 e terminano nella prima metà del 2024 con la consulenza tecnica della stessa ATS.
La ricerca di un nuovo gestore
Ora si tratta di trovare un gestore, poiché nel frattempo l’associazione Monza Felina sembra aver rinunciato all’impegno assunto con il patto di collaborazione.
L’Assessore Turato decide di indire un bando di gara pubblico che possa assegnare al vincitore la gestione dell’oasi, ed anche la gestione dell’ufficio diritti animali del comune di Monza.
Ma ecco un altro imprevisto: in agosto 2024 una crisi politica provoca l’allontanamento dell’ Assessore all’ambiente: passeranno parecchi mesi prima che questo incarico venga assegnato ad Arianna Bettin, all’epoca Assessore al Parco ed alla cultura.
Si riparte da capo: occorre un po’ di tempo perché il nuovo Assessore sia edotto di tutta la vicenda e che prenda la sua decisione: quella di affidare ai Park Angels la gestione dell’ufficio diritti animali e di indire un nuovo bando di gara per la gestione dell’oasi felina di Via Procaccini.
Si giunge così alla fine di questa complicata e tormentata vicenda. Nel mese di ottobre 2025 viene pubblicato il bando di gara cui partecipa l’ENPA di Monza, la quale si aggiudica la gestione dell’oasi felina di Monza per i prossimi cinque anni.
Ora tocca all’ENPA di Monza rendere operativa questa bella struttura
Nelle prossime settimane verranno organizzati gli spazi a disposizione dei mici e quelli a disposizione degli operatori e volontari che li devono accudire. La nostra associazione metterà in questo lavoro la passione, le capacità organizzative e la competenza maturate in tantissimi anni di gestione del parco canile di Monza dove, come è noto, funziona un efficiente gattile. Ed è proprio in questo gattile che verranno selezionati, da ENPA e ATS, quei gatti da trasferire nell’oasi felina di via Procaccini: mici provenienti da situazioni di pericolo così desiderosi di libertà da non sopportare mura domestiche né tantomeno gabbie, ma un rifugio sicuro dove vivere liberi con tanto verde e pappe assicurate tutti i giorni.
Come per tutte le altre attività dell’associazione ENPA si avvarrà della collaborazione di volontari che verranno appositamente formati per l’accudimento dei mici ospitati.
