Si chiude una lunga fase di incuria e inciviltà. Dopo una complessa operazione di rimozione di rimorchi abbandonati e rifiuti di ogni genere, sono ufficialmente iniziati i lavori strutturali per impedire nuovi usi impropri dell’area. L’Amministrazione Comunale ha dato il via alla posa di barriere New Jersey in calcestruzzo armato, progettate per rendere la zona definitivamente inaccessibile ai malintenzionati.
Obiettivo: tolleranza zero contro l’abbandono dei rifiuti
L’intervento nasce da una precisa volontà politica di tutelare il territorio e rispondere alle legittime preoccupazioni di residenti, aziende e lavoratori locali. Gli obiettivi dell’operazione sono duplici:
- Fermare gli scarichi abusivi di materiali ingombranti e rifiuti pericolosi che minacciano l’ambiente.
- Prevenire il deposito illegale di mezzi pesanti e rimorchi, che nel tempo avevano trasformato l’area in un polo di degrado.
Le barriere installate sono complete di una rete di protezione superiore in acciaio zincato e plastificato, garantendo una chiusura invalicabile e duratura.
Un investimento per la legalità
L’operazione ha richiesto un impegno economico rilevante, a testimonianza della priorità assegnata al decoro urbano: l’investimento complessivo supera i 65.000 euro, suddivisi tra la posa delle barriere (48.000 euro), lo smaltimento dei rifiuti (7.600 euro, cifra destinata ad aggiornarsi a fine lavori) e la rimozione dei veicoli abbandonati (10.000 euro).
L’Amministrazione rivolge un particolare ringraziamento agli uffici comunali dei Lavori Pubblici e dell’Ambiente, unitamente alla Polizia Locale, per il fondamentale supporto tecnico e operativo fornito durante tutte le fasi della bonifica. Un passo decisivo verso il pieno rispetto della comunità e del patrimonio ambientale della città.
