Un nuovo passo avanti nel processo di rigenerazione urbana che sta trasformando l’area dell’ex Macello di Milano, nel quartiere Calvairate del Municipio 4. È stato aggiudicato a REDO SGR SpA Società Benefit il bando per la valorizzazione e la rifunzionalizzazione del complesso immobiliare di proprietà comunale di viale Molise, corrispondente al fronte dell’ex Macello.
Il complesso comprende sei edifici, noti come “Palazzine Liberty” (civici 62/70), che in passato avevano funzione annonaria. Questi edifici erano stati inclusi nella procedura “Reinventing Cities” del 2019, ma non avevano ricevuto richieste di recupero.
Iter amministrativo e aggiudicazione provvisoria
L’Avviso pubblico si è basato su una prima offerta della stessa REDO SGR SpA, aprendosi l’11 luglio e chiudendosi il 30 settembre scorso con la presentazione dell’unica proposta. La seduta pubblica per l’apertura della busta contenente l’offerta economica si è tenuta lunedì 24 novembre.
Nelle prossime settimane, una volta completati tutti i necessari controlli amministrativi, il Comune di Milano procederà con l’aggiudicazione definitiva.
Un progetto in continuità con il nuovo quartiere
L’intervento di riqualificazione delle Palazzine si inserisce in una più ampia visione di rigenerazione, essendo l’area contigua all’ex Macello, già oggetto di un progetto di recupero vinto nel 2021 dal Team ARIA, anch’esso guidato da REDO SGR SpA, nell’ambito del Bando Reinventing Cities.
L’obiettivo è la continuità con il progetto che trasformerà l’ex Macello in un nuovo quartiere con:
- Case a prezzi accessibili.
- Il Campus dello IED (Istituto Europeo di Design).
La rigenerazione dell’intero ambito è in fase avanzata, con l’apertura del parco 8 Marzo e la realizzazione della Nuova Beic – Biblioteca europea di informazione e cultura, che progredisce a poca distanza.
Dettagli economici e funzionali
Il complesso immobiliare copre una superficie territoriale di circa 12.990 mq. Dal punto di vista edilizio, l’intervento si baserà sul recupero della superficie lorda esistente e recuperabile, stimata in circa 12.395 mq.
Le Palazzine verranno concesse in diritto di superficie per 90 anni, a fronte di un corrispettivo di circa 12,860 milioni di euro.
Funzioni urbane e interesse pubblico
La maggior parte degli edifici sarà destinata a funzioni urbane libere, che potranno ospitare uffici, retail, istruzione e formazione.
Un’eccezione è rappresentata dalla Palazzina numero 4 (civico 68), che sarà concessa per un periodo più breve, 6 anni. Una volta recuperata, verrà riservata a servizi di interesse pubblico e generale con finalità socioculturale e ricreativa, gestita da un soggetto individuato tramite successiva procedura pubblica.
I servizi da insediare nella Palazzina 4 dovranno prevedere, tra le altre caratteristiche: produzione e fruizione culturale, attività artistiche, socialità e aggregazione, apertura a diversi target di utenza, e la compresenza di attività senza scopo di lucro e commerciali (come ristorazione o coworking). L’accessibilità alla cittadinanza dovrà essere garantita, salvo specifiche eccezioni.
