Il 25 novembre è una giornata simbolica. Per il Gruppo Acinque il contrasto alla violenza di genere è un impegno che dura tutto l’anno. L’azienda, infatti, attraverso politiche di Diversity, Equity and Inclusion, promuove una cultura basata sul rispetto e sulla dignità di ogni persona.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Gruppo Acinque conferma l’impegno contro ogni forma di violenza di genere, anche e soprattutto sul luogo di lavoro.
Proprio il 25 novembre, infatti, l’intera popolazione aziendale – più di 800 persone – potrà partecipare al webinar formativo “Tutte le facce della violenza”, tenuto dall’avvocata Cathy La Torre. L’obiettivo dell’incontro è riconoscere, nominare e prevenire i comportamenti inappropriati, anche quelli più sottili e normalizzati, e offrire strumenti concreti per costruire relazioni basate sul rispetto, sull’ascolto e sul consenso.
Nel corso dell’anno, le persone che lavorano nel Gruppo Acinque hanno partecipato a webinar, incontri e ricevuto newsletter per approfondire temi cruciali come la distinzione tra complimenti e molestie sul luogo di lavoro e gli unconscious bias di genere ancora presenti nel sentire comune.
Inoltre, grazie alla partnership con Fondazione Libellula, network di aziende, persone e comunità unite dalla volontà di prevenire e contrastare la violenza di genere e ogni forma di discriminazione, si è ampliato il numero ambassador aziendali contro la violenza di genere. Si tratta infatti di persone che, seguito un apposito percorso formativo, sono diventate punti di riferimento sui temi della parità e della prevenzione della violenza di genere per tutta la popolazione aziendale.
Un impegno per garantire il benessere sul posto di lavoro, ma anche nelle comunità in cui opera Acinque.
L’azienda, infatti, quest’anno ha reso Punti Viola gli sportelli territoriali di Acinque Energia e Agesp Energia, le due società di vendita di luce e gas del gruppo. Grazie alla collaborazione con l’associazione DonneXStrada e alla disponibilità dei consulenti alla vendita a effettuare una formazione specifica, gli sportelli territoriali sono diventati luoghi sicuri per le donne che si sentono in difficoltà e hanno bisogno di un supporto.
