Monza rinnova il suo impegno nella lotta alle mafie con una giornata di confronto aperta alla cittadinanza, per conoscere da vicino i fenomeni della criminalità organizzata sul territorio e costruire insieme strumenti e percorsi di contrasto.
Sabato 22 novembre, dalle ore 14, lo Spazio Polifunzionale di San Fruttuoso in via Tazzoli 29 ospiterà l’iniziativa “Monza Città contro le Mafie – Partecipare per cambiare”, un appuntamento a ingresso libero organizzato dalla Commissione Consiliare IV Affari Generali del Comune di Monza in collaborazione con l’Osservatorio contro le mafie e per la Legalità e con l’Associazione Libera MB. La giornata è in memoria della testimone di giustizia Lea Garofalo, di cui ricorre il 24 novembre l’anniversario della scomparsa.
Il programma
I lavori si apriranno alle ore 14.15 con i saluti istituzionali da parte dell’Amministrazione Comunale e degli enti promotori, per poi proseguire con una relazione introduttiva affidata a Pasquale Addesso, Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, che offrirà un quadro aggiornato sulla presenza mafiosa in città.
A seguire gli interventi dei moderatori dei tavoli tematici, chiamati a introdurre i temi al centro della riflessione pomeridiana: economia, mafie e riciclaggio con Christian Lazzaroni, Comandante del Nucleo di Polizia Economica Finanziaria della Guardia di Finanza MB, e Andrea Carnì, ricercatore dell’Università degli Studi di Milano; Beni confiscati con Fabio Terranio di Libera MB e Roberto Bellasio dell’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati; Lavoro e appalti con Angela Mondellini della CGIL Lombardia; Cultura antimafia e della legalità con Lorenzo Frigerio di Libera Lombardia e Laura Incantalupo di WikiMafia.
In seguito i partecipanti saranno suddivisi in gruppi di lavoro, per approfondire le tematiche legate al riciclaggio, alla gestione dei beni confiscati, all’antimafia nell’ambito del lavoro e degli appalti e alla diffusione di una cultura antimafiosa e della legalità.
