Come si accompagna un bambino con bisogni complessi e la sua famiglia nei lunghi e delicati percorsi di cura? A questa domanda proverà a rispondere il convegno “Dentro la complessità”, in programma mercoledì 12 novembre dalle 9 alle 13 presso la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza.
L’incontro, promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, sarà un momento di riflessione e confronto tra professionisti della salute, famiglie e associazioni, per proporre una visione integrata delle cure palliative pediatriche. L’obiettivo è coniugare il rispetto della dignità e dell’autonomia del piccolo paziente con la responsabilità di accompagnarlo e proteggerlo lungo tutto il percorso di vita e di malattia.
Durante il convegno verranno affrontati temi centrali come la gestione del dolore e della sofferenza, la comunicazione con il bambino e la famiglia, la valutazione della proporzionalità delle cure e la continuità assistenziale. Spazio anche al ruolo della famiglia, interlocutore imprescindibile e parte attiva del processo di cura, coinvolta in decisioni che toccano piani clinici, affettivi e sociali.
L’appuntamento rappresenta anche un’occasione per valorizzare l’impegno del Centro Studi su medicina della complessità e cure palliative, a cui contribuiscono realtà come le Fondazioni Floriani di Milano, Faro di Torino, Fabio Sassi di Merate e ACMT di Lecco, da anni attive nella promozione di una cultura della cura attenta alle fragilità.
Nel corso dell’evento sarà proiettato un documentario offerto dalla Fondazione “La Miglior Vita Possibile” di Padova, che racconta con sensibilità e autenticità l’esperienza delle cure palliative pediatriche.
Infine, il convegno renderà omaggio al dottor Momcilo Jankovic, onco-ematologo di fama nazionale e per molti anni figura di riferimento al San Gerardo, tra i pionieri in Italia della medicina palliativa in ambito pediatrico.
L’incontro è aperto ai professionisti del settore – palliativisti, pediatri, infermieri, psicologi, assistenti sociali, terapisti, educatori, volontari e decisori – e a tutti coloro che vogliono approfondire un tema di grande valore umano e scientifico.
