Si è concluso con un bilancio estremamente positivo il ciclo di incontri dal titolo “Niente panico: cosa fare e non fare durante un’emergenza”, promosso in collaborazione con la Croce Bianca Paullo. L’iniziativa ha riscosso un grande interesse, rafforzando la preparazione della comunità di Tribiano in materia di primo soccorso.
Nel corso delle serate, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di acquisire nozioni fondamentali sul comportamento corretto da adottare in situazioni critiche, apprendendo in particolare le modalità per un corretto massaggio cardiaco e l’utilizzo del defibrillatore.
La formazione BLSD e l’impegno intergenerazionale
Il riscontro della cittadinanza è stato notevole, con circa 60 partecipanti complessivi. Un dato particolarmente significativo riguarda l’adesione alla formazione certificata:
- Ben 18 frequentanti hanno richiesto e ottenuto l’attestato di operatore laico BLSD (Basic Life Support and Defibrillation).
L’aspetto più encomiabile del corso è stata la sua partecipazione intergenerazionale, che ha unito cittadini tribianesi e non. Il partecipante più giovane aveva appena 9 anni, mentre il più anziano contava 78 anni, a dimostrazione che la formazione salvavita non ha limiti di età.
Si distingue in particolare il giovane concittadino Dragoi Mihai Cristian, di 17 anni, che ha conseguito l’attestato di operatore laico, ricevendo elogi da parte degli esaminatori per la sua preparazione e il suo impegno.
Il successo del ciclo di incontri sottolinea l’importanza della collaborazione tra le istituzioni locali e le associazioni di volontariato per la diffusione di una vera e propria cultura dell’emergenza e del primo soccorso nella comunità.
