Il Comune di San Donato Milanese, rappresentato dall’Assessora ai Servizi di Welfare Francesca Micheli, ha preso parte all’evento di ATS Città Metropolitana di Milano per valorizzare i territori che hanno sottoscritto la Carta Etica per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP).
La carta etica: un modello di cooperazione interistituzionale
L’iniziativa, svoltasi a Pioltello nell’ambito del Festival “Tutti in Gioco!”, ha riunito le amministrazioni, gli enti, le scuole e le associazioni che collaborano per costruire comunità più consapevoli e solidali.
Il Sud Est Milano si è distinto come uno dei primi territori a dotarsi di una Carta Etica d’Ambito, sottoscritta da ben nove Comuni (Carpiano, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Melegnano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, San Zenone al Lambro e Vizzolo Predabissi).
Il documento condiviso definisce un vero e proprio patto tra istituzioni e cittadini con l’obiettivo di:
- Promuovere la prevenzione e la cultura del gioco sano.
- Contrastare le dipendenze da azzardo, distinguendo il gioco come momento di relazione dall’azzardo come pratica che genera isolamento e fragilità.
La Carta Etica non è soltanto un documento, ma una scelta collettiva che parla di responsabilità e di futuro. È il risultato di un lavoro di squadra che ha coinvolto nove Comuni del Sud Est Milano, accomunati dalla volontà di affrontare insieme il tema dell’azzardo, che incide sulle persone, sulle famiglie e sulle nostre comunità. Come Comune di San Donato abbiamo creduto in un approccio corale, capace di trasformare i numeri in storie e le difficoltà in impegni condivisi. Lavorare come Ambito significa rendere più forte la rete istituzionale e sociale, promuovere la prevenzione come cultura diffusa e costruire politiche che mettono al centro la cura delle persone. Continueremo a coinvolgere scuole, associazioni e realtà locali, perché solo unendo le energie possiamo costruire territori più consapevoli, solidali e capaci di prendersi cura di tutte e di tutti.
Francesca Micheli, assessora ai servizi di welfare
Buona pratica a livello metropolitano
L’esperienza del Sud Est Milano, sostenuta da ATS, è stata riconosciuta come una buona pratica a livello metropolitano e rappresenta un modello di cooperazione concreta tra Comuni. Grazie a questo percorso, le amministrazioni hanno avviato azioni coordinate di:
- Sensibilizzazione e formazione.
- Regolamentazione del gioco lecito, puntando a tutelare la salute pubblica e rafforzare la coesione sociale.
