Un gesto di forte impatto simbolico ha unito l’Aula di Palazzo Marino in apertura di seduta. Consigliere, consiglieri e membri della Giunta hanno voluto manifestare congiuntamente la loro preoccupazione e la loro condanna nei confronti della violenza di genere, legandosi idealmente con un lungo filo rosso.
Maggioranza e Opposizione Unite Contro il Dramma Sociale
Il gesto, che ha unito la Presidenza ai seggi consiliari, passando per i banchi della Giunta, rappresenta un legame fisico e ideale. Per la prima volta, l’emiciclo è stato avvolto da un simbolo che mette insieme tutte le forze politiche, nel rispetto delle differenze, di fronte a quello che viene definito un vero e proprio dramma sociale.
L’iniziativa nasce come risposta a una scia di violenza che non sembra arrestarsi, evidenziata dai recenti, efferati assassinii di Luciana Ronchi (ad opera dell’ex marito) e di Pamela Genini. I dati attuali sono allarmanti, con oltre settanta femminicidi registrati dall’inizio dell’anno in Italia.
Messaggio di Sensibilizzazione alla Città
La manifestazione congiunta del Consiglio Comunale intende mandare un messaggio chiaro di sensibilizzazione all’intera città. L’unione dei consiglieri di maggioranza e opposizione sottolinea l’esigenza che tutti debbano e possano fare la propria parte nel contrasto alla violenza sulle donne e nella promozione del rispetto dei diritti, della vita e della dignità femminile.
