La drammatica vicenda di Sesto San Giovanni, dove un uomo di 71 anni si è tolto la vita durante un tentativo di sfratto, evidenzia quanto sia urgente intervenire per sostenere chi si trova in condizioni di vulnerabilità economica e sociale. Il consigliere regionale Chiara Valcepina (Fratelli d’Italia) esprime il proprio profondo dispiacere e vicinanza alla famiglia e richiama l’attenzione sull’importanza di strumenti concreti per prevenire situazioni di emarginazione e disperazione.
“La legge regionale per il contrasto al sovraindebitamento, di cui sono stata prima promotrice e firmataria, mette a disposizione fondi specifici per agevolare l’accesso alle procedure di composizione della crisi, a cui si affiancano campagne informative, sportelli di consulenza personalizzata, supporto psicologico e misure di welfare e abitative” – spiega Valcepina.
“In Lombardia oltre 300.000 famiglie rischiano di trovarsi in difficoltà economica. Queste risorse rappresentano un intervento concreto, capace di garantire supporto immediato e prevenire il rischio che le difficoltà economiche degenerino in drammi personali come quello di Sesto San Giovanni”.
La normativa prevede inoltre l’istituzione di un Osservatorio e di una Cabina di regia, promuove la collaborazione con enti e creditori, rafforza gli OCC e dispone una piattaforma informatica. L’obiettivo è creare una rete di sostegno integrata, capace di tutelare i cittadini vulnerabili, contrastare l’emarginazione e ridurre il rischio di infiltrazioni criminali.
“La legge approvata in Lombardia è un esempio di come sia possibile combinare sostegno economico, tutela sociale e supporto psicologico – conclude Valcepina – Episodi tragici come quello di Sesto San Giovanni ci ricordano quanto sia importante proteggere chi rischia di restare solo di fronte alle difficoltà, costruendo comunità coese e solidali e offrendo ai cittadini gli strumenti per affrontare e superare le crisi economiche e sociali”.
