Grande festa sabato 20 settembre alla cerimonia ufficiale di apertura del nuovo Parco dell’Acqua di Aicurzio-Sulbiate. Una “infrastruttura blu-verde” estesa per circa 5 ettari, la più grande della Brianza, nata dall’intervento di BrianzAcque, in collaborazione con i Comuni di Aicurzio e Sulbiate. Un’area nelle immediate vicinanze della SP177, delimitata tra le vie Fermi e dei Quadri, caratterizzata da una vasca volano, giochi d’acqua, percorsi ciclopedonali, aree verdi attrezzate, spazi di socialità e sostenibilità ambientale. Questo nuovo Parco dell’Acqua rappresenta un esempio concreto di infrastruttura green multifunzionale, capace di unire finalità ambientali, per mitigare il rischio di allagamenti, educative e ricreative: un’oasi urbana rigenerata e accessibile a tutti.
L’inaugurazione è stata inserita all’interno della rassegna autunnale di “Ville Aperte in Brianza” per favorire la maggiore partecipazione. A aprire la cerimonia gli interventi del Presidente e Amministratore Delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci, i Sindaci di Aicurzio, Matteo Baraggia, e di Sulbiate, Carla Della Torre, della Consigliera della Provincia di Monza e Brianza Antonella Casati delegata per Ville Aperte, e del Presidente di ATO MB, Riccardo Borgonovo. Ma il pomeriggio è stato soprattutto occasione per tre turni di visite guidate gratuite a cura dei tecnici di BrianzAcque. Visite che all’apertura delle iscrizioni, sono andate presto sold-out, segno dell’interesse manifestato dai cittadini verso quest’opera. Entusiasti anche i più piccoli a cui sono stati dedicati laboratori didattici gratuiti ed una merenda. Immancabile, infine, la distribuzione di gadget loggati BrianzAcque.
FUNZIONI E CARATTERISTICHE
Sono stati realizzati una nuova vasca e un laghetto permanente munito di un sistema di fitodepurazione naturale per raccogliere l’acqua proveniente dalla Strada Provinciale. La vecchia vasca è stata ampliata e resa più capiente: il volume originario era pari a 22.000 m3, quello attuale è di 33.000 m3. Quando piove molto, la vasca volano raccoglie l’acqua in eccesso. La trattiene per alcune ore e poi la rilascia lentamente nel collettore fognario, evitando che le strade e le zone abitate limitrofe si allaghino. Sono stati potenziati e ammodernati i collegamenti idraulici e rifatti i collettori.
Accanto alle vasche è stata creata una vasca permanente, il biolago, con piante acquatiche che purificano naturalmente l’acqua: è il sistema di fitodepurazione. Le piante filtrano l’acqua, gli uccelli e gli anfibi trovano qui un nuovo habitat, migliorando quindi la biodiversità. Il ricircolo dell’acqua e piccoli accorgimenti mantengono l’area sana. Questo spazio, quindi, non è solo tecnologia: è un ambiente vivo, dove acqua e natura collaborano per il benessere di tutti.
Il Parco dell’Acqua, soprattutto, pensato per la comunità: sentieri ciclo-pedonali per passeggiare e pedalare; aree di sosta per osservare la natura; spazi didattici e giochi d’acqua per bambini e famiglie. Inoltre, questo luogo, che sorge dentro il Parco Agricolo Nord Est, si collega a una più ampia rete di parchi e corridoi verdi che uniscono natura, agricoltura e città.
