Il Comune di Vimodrone traccia un bilancio positivo dell’attività estiva, all’insegna dell’educazione e dell’impegno civile. Il riassunto nelle parole dell’amministrazione comunale
Un’estate all’insegna dell’educazione e del divertimento: il Sindaco Dario Veneroni ha fatto visita a due dei cinque centri estivi attivi sul territorio, incontrando educatori, animatori e tantissimi bambini e bambine impegnati in attività ricreative e formative. Dall’Oratorio Paolo VI, con uscite in bicicletta, laboratori e incontri intergenerazionali, alla Scuola dell’infanzia Petrarca con giochi d’acqua e attività sul “Giro del mondo”, è emersa la forza educativa di esperienze che mettono al centro la relazione e la crescita.
Nel frattempo, proseguono le politiche di sostegno alle famiglie: sono aperte le iscrizioni alle attività di pre e post scuola per l’anno scolastico 2025/2026, rivolte a bambini e bambine della scuola dell’infanzia e primaria. Un servizio essenziale per favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, realizzato grazie alla collaborazione con il Terzo Settore.
Sempre a luglio, il Comune ha scelto di aderire alla campagna “R1PUD1A” di EMERGENCY, esponendo sulla facciata del Municipio lo striscione “Questo Comune R1PUD1A la guerra”. Un gesto simbolico ma concreto, che afferma il valore della pace come scelta collettiva e principio costituzionale.
Attenzione anche all’ambiente e alla qualità della vita urbana: è stata disposta la sospensione temporanea del divieto di sosta per il lavaggio delle strade dal 31 luglio al 31 agosto, garantendo comunque la regolare pulizia grazie alla collaborazione con CEM Ambiente. Una misura pensata per rispondere alle esigenze del periodo estivo, senza rinunciare al decoro urbano.
Infine, un’informazione utile per tutti i cittadini: a partire dal 3 agosto 2026, la carta d’identità cartacea non sarà più valida. Si invita pertanto chi ne fosse ancora in possesso a richiedere per tempo la Carta d’Identità Elettronica (CIE) presso l’Ufficio Demografici.
Un mese estivo che ha saputo coniugare servizi, impegno civile e vicinanza alle persone. Perché anche d’estate, Vimodrone non si ferma.
