Il Comune di Segrate, in collaborazione con ATS Milano Città Metropolitana e Regione Lombardia, ha avviato un intervento coordinato per contrastare la diffusione dell’Ambrosia, pianta altamente allergenica e pericolosa per la salute pubblica. L’iniziativa prevede azioni di sfalcio e pulizia delle aree pubbliche, ma coinvolge anche i cittadini proprietari di aree verdi private, chiamati a fare la loro parte.
Cos’è l’Ambrosia e perché è pericolosa
L’Ambrosia è una pianta erbacea anemofila – cioè che si riproduce tramite il polline trasportato dal vento – originaria del Nord America, diffusa in Italia dagli anni ’60. Fiorisce tra fine luglio e fine ottobre, con una massima impollinazione tra metà agosto e metà settembre. Secondo studi internazionali, una singola pianta può produrre oltre un miliardo di granuli di polline, spesso causa di gravi reazioni allergiche: starnuti, prurito nasale e oculare, tosse, asma e in alcuni casi necessità di ricovero ospedaliero.
L’intervento dell’Amministrazione
Nel rispetto delle linee guida regionali e sanitarie, l’Amministrazione comunale ha previsto:
- interventi periodici di sfalcio nelle aree pubbliche fino a settembre, termine della stagione pollinica;
- un monitoraggio costante dei terreni a rischio;
- l’invito alla collaborazione di cittadini e soggetti privati.
L’obiettivo è duplice: contenere la diffusione della pianta e ridurre l’aerodispersione del polline, che rappresenta un pericolo per i soggetti allergici.
Cosa devono fare i cittadini
Tutti i proprietari e conduttori di aree verdi, siano esse terreni agricoli, incolti, dismessi, cantieri o aree sotto linee elettriche, devono:
- verificare la presenza di Ambrosia;
- eseguire interventi di sfalcio o pulizia prima della fioritura;
- curare i propri spazi aperti (cortili, marciapiedi, parcheggi) e contenere la crescita delle erbe infestanti;
- potare le piante e mantenere la conformità con le norme del codice civile e stradale;
- eventualmente seminare colture antagoniste (come prato inglese o trifoglio) per evitare la proliferazione della pianta.
Un’azione condivisa per la salute pubblica
“La lotta all’Ambrosia – sottolinea l’Amministrazione – è una responsabilità collettiva. Il coinvolgimento della cittadinanza è essenziale per garantire un ambiente sano e sicuro, soprattutto nei mesi più critici per chi soffre di allergie”.
Per maggiori dettagli e istruzioni operative, il Comune ha messo a disposizione della popolazione una serie di documenti tecnici allegati consultabili anche online.
