Gli uomini e le donne in divisa potranno continuare a viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici in Lombardia anche per tutto il 2025. Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente, in accordo con l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile Romano La Russa. La misura proroga fino al 31 dicembre 2025 i protocolli d’intesa attualmente in vigore e avvia la definizione di nuove agevolazioni a partire dal 2026.
Nel dettaglio:
- Forze dell’Ordine e Polizia Locale continueranno a viaggiare gratuitamente su autobus, treni regionali, e trasporto via lago (Lago d’Iseo);
- Forze Armate manterranno la gratuità sui treni del servizio ferroviario regionale.
Si tratta di un impegno importante di Regione Lombardia in vista dell’imminente scadenza, il prossimo 30 giugno, del precedente accordo siglato lo scorso marzo. Con questa nuova intesa diamo seguito ad un rapporto consolidato con le Forze dell’ordine e le Forze Armate, riconoscendo il loro ruolo essenziale nel garantire la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblici sia per il personale di bordo sia per i viaggiatori.
Franco Lucente, assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile
La nuova intesa arriva in prossimità della scadenza del precedente accordo, siglato a marzo 2024 e in vigore fino al 30 giugno.
Per beneficiare della misura, il personale deve:
- essere in servizio presso comandi situati in Lombardia;
- avere funzioni di pubblica sicurezza;
- esibire il tesserino identificativo o distintivo del Corpo al personale di bordo, indicando tratta e posizione sul mezzo.
Regione Lombardia dimostra con i fatti di tenere alla sicurezza dei cittadini: il protocollo spazza via definitivamente ogni illazione circa una nostra presunta volontà di annullare l’accordo con le Forze Armate e le Forze dell’Ordine. L’obiettivo è, anche e soprattutto per il futuro, individuare soluzioni condivise per renderlo sempre più operativo e funzionale, adattandolo alle esigenze e alle caratteristiche di ogni categoria professionale coinvolta.
Franco Lucente, assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile
L’obiettivo per il futuro è arrivare a soluzioni condivise che rendano l’accordo ancora più operativo e flessibile.
