Secondo l’analisi sui dati non consolidati 2023 elaborata dall’Area Studi Mediobanca, la Lombardia si conferma una delle regioni più dinamiche e strategiche del tessuto industriale italiano. Le medie imprese industriali lombarde sono 1.068, pari al 28,7% del totale nazionale, e generano un fatturato complessivo superiore ai 55 miliardi di euro, pari al 28,8% del totale nazionale.
Il fatturato medio per impresa si attesta a circa 51,5 milioni di euro, con un Ebit Margin dell’8,6%, segno di una redditività superiore alla media.
Le province più forti
Tra le province lombarde:
- Brescia guida per fatturato aggregato con 12,6 miliardi di euro e 225 medie imprese,
- Segue Milano con 8,9 miliardi e 191 aziende,
- Poi Bergamo (8,5 miliardi, 189 imprese) e Varese (4,4 miliardi, 84 imprese).
- Tutte le altre province lombarde si collocano sotto la soglia dei 4 miliardi di vendite.
Occupazione ed export
Le medie imprese lombarde danno lavoro a oltre 131mila addetti e si distinguono per una forte propensione all’export, con il 46% del fatturato generato oltreconfine, ben al di sopra della media nazionale (41,1%). In valore assoluto, l’export lombardo delle medie imprese supera i 25,3 miliardi di euro.
Lombardia seconda per attrattività
Considerando parametri geografici, demografici e imprenditoriali, la Lombardia si colloca al secondo posto in Italia per attrattività delle medie imprese, preceduta solo dal Veneto e davanti al Trentino-Alto Adige.
Un quadro che conferma il ruolo trainante della Lombardia nel sistema industriale nazionale, capace di coniugare competitività, internazionalizzazione e capacità occupazionale.
