In occasione della Festa della Repubblica Italiana, Casa della Memoria (via Federico Confalonieri 14) ospita la mostra fotografica “C’è ancora domani, sempre”, aperta al pubblico dal 2 giugno al 29 giugno 2025. L’esposizione, nata da un’idea di Mariolina Camilleri, è curata da Alessandra Albanesi con l’allestimento firmato da Anita Roscini.
La mostra propone 53 scatti del fotografo Claudio Iannone, che documentano le scene più significative del film C’è ancora domani di Paola Cortellesi, opera che ha emozionato milioni di spettatori in Italia e all’estero affrontando il tema della violenza sulle donne con un linguaggio potente, ironico e commovente.
Più che un omaggio cinematografico, l’esposizione si configura come un percorso di memoria e consapevolezza, che invita a riflettere sul ruolo delle donne nella storia della società italiana, sui diritti ancora negati e sulle discriminazioni ancora oggi troppo diffuse. Le immagini in mostra raccontano momenti di vita, gesti quotidiani, sguardi e silenzi, restituendo il cuore del film e il suo messaggio di denuncia, speranza e rinascita.
“Nessuna foto posata o elaborazione grafica avrebbero potuto narrare l’insieme dei sentimenti che animano i personaggi quanto le foto di scena”, scrive Paola Cortellesi, sottolineando la capacità di Iannone di cogliere la profondità emotiva delle situazioni e dei personaggi.
L’iniziativa, a ingresso gratuito, è sostenuta dal Municipio 9 e realizzata con il contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione AEM – Gruppo A2A, Cultur-e e con il patrocinio del Soroptimist – Club Milano Fondatore. Collaborano anche Wildside (gruppo Fremantle), Vision Distribution (gruppo Sky), Netflix, Le giornate della Luce e la Fondazione Una Nessuna Centomila.
Una mostra da non perdere, capace di unire arte, impegno civile e memoria collettiva in un racconto visivo potente e necessario.
