Dopo il rilevamento di una lieve non conformità nei livelli di legionella nell’acqua di rete della cucina della scuola di via Beccaria, il Comune di Cormano ha rassicurato la cittadinanza, chiarendo che la situazione è sotto controllo e che non vi è alcun pericolo per la salute pubblica.
Secondo quanto riportato dall’Ufficio Qualità e Sicurezza, i risultati delle analisi hanno evidenziato un superamento dei limiti previsti dal D.lgs. 18/2023 esclusivamente nei lavandini della cucina scolastica, con valori di 1000 e 2300 ufc/L rispetto al limite di 1000 ufc/L.
Le misure adottate
Il Comune è intervenuto immediatamente attivando un piano di sicurezza che prevede:
- La sostituzione dei filtri rompigetto;
- La disinfezione completa dell’impianto, programmata nei prossimi giorni per non interferire con le attività didattiche;
- Un monitoraggio periodico con prelievi a cadenza quindicinale.
Nel frattempo, per garantire la sicurezza alimentare, la ditta incaricata della ristorazione scolastica ha trasferito la produzione dei pasti presso la scuola di via Ariosto, assicurando la continuità del servizio senza rischi.
Rischi e prevenzione
Le autorità competenti sottolineano che la legionella non si trasmette per ingestione, ma per inalazione di aerosol contaminati. Inoltre, gli impianti sono progettati per ridurre il rischio di proliferazione del batterio, con serbatoi di accumulo che mantengono l’acqua a una temperatura superiore ai 55°C e vengono regolarmente svuotati per evitare ristagni.
Una comunicazione è stata inviata anche alle società sportive che operano nella struttura, affinché possano adottare le misure ritenute più opportune.
Le istituzioni locali continueranno a monitorare la situazione, garantendo trasparenza e tempestività negli aggiornamenti alla cittadinanza.
