Il caldo estremo è una sfida crescente, ma può essere affrontato con strategie responsabili e soluzioni innovative. Tra queste, i centri di raffrescamento rappresentano un’opzione concreta per rafforzare la resilienza delle comunità, come dimostra l’iniziativa del Comitato di Opera della Croce Rossa Italiana.
Questi temi saranno al centro della conferenza “Affrontare il calore estremo: salute pubblica e centri di raffrescamento”, in programma sabato 1° marzo dalle ore 9:30 presso l’Abbazia Mirasole di Opera (MI).
L’evento sarà inaugurato dagli interventi di Edoardo Italia, Vicepresidente e Rappresentante dei Giovani della Croce Rossa Italiana, Silvia Pedrotti, Responsabile della Fondazione Banco dell’energia, e Barbara Terenghi, Direttore Sostenibilità Edison. Seguiranno approfondimenti da parte di esperti provenienti da diversi settori:
- Federica Matteoli, Coordinatrice Croce Rossa Italiana del progetto OASI
- Alessandro Peru, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Ismaele Quinto Valsecchi, Responsabile del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi della Protezione Civile della Regione Lombardia
- Enrica De Cian, professoressa dell’Università Ca’ Foscari
- Antonella Mazzone, docente dell’University of Bristol
- Paola Mercogliano, Responsabile del progetto Adaptation Agora del CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici)
A moderare il dibattito sarà il giornalista Paolo Lambruschi.
L’evento rappresenta un’importante occasione per esplorare il fenomeno del caldo estremo e le strategie per mitigarne gli effetti, grazie al contributo di esperti e istituzioni impegnate nella sostenibilità e nella tutela della salute pubblica.
