Il cantiere tra le vie Fante d’Italia, via Cesare da Sesto, largo Lamarmora e via Salvemini ha preso il via.
Integrare gli spazi pubblici e le aree verdi, allargare i percorsi pedonali, risanare i percorsi stradali sono gli obiettivi alla base di questo progetto di riqualificazione, che mira a valorizzare gli edifici storici della Città e rendere Sesto Vecchia tutta da vivere.
Il disegno del pavimento della nuova area pedonale tra via Fante d’Italia e largo Lamarmora riprende quello esistente in largo Lamarmora, realizzato all’inizio del 2000, in occasione del progetto ad opera dello scultore Kengiro Azuma e dell’architetto Anri Ambrogio Azuma.
Il focus dell’intero intervento è la “fontana delle tartarughe”, che conferisce il senso all’intera piazza. Quest’ultima è rifinita con il porfido a cubetti, intervallato da cerchi concentrici in lastre di beola, che dipartono proprio dalla fontana, a conferma dell’intenzione di “focalizzare” qui lo spazio pubblico. I cerchi rappresentano l’effetto voluto dall’artista Kengiro Azuma: “…il sasso lanciato nella fontana forma i tanti cerchi della vita, anelli che rappresentano il ritmo naturale del ciclo generazionale…”
