Il fondamentale contributo dei dipendenti ai risultati della banca sarà riconosciuto formalmente e assumerà un valore concreto. Bcc Lodi, seconda banca del Gruppo Cassa Centrale ad adottarlo in ordine di tempo, vara una piccola rivoluzione nella gestione delle risorse umane e introduce per il 2025 il sistema incentivante per tutti i collaboratori. Lo ha voluto fortemente il Consiglio d’Amministrazione, che lo ha già deliberato nelle settimane passate.
Il sistema incentivante prevede, a bilancio in utile, il riconoscimento del contributo dei singoli lavoratori al risultato commerciale tramite un meccanismo che valuta sia gli obiettivi prefissati sia le performance singole. Di fatto, tutti i lavoratori riceveranno un ulteriore riconoscimento economico, che va oltre quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dal premio di risultato stabilito dall’integrativo di gruppo. Nella definizione del sistema incentivante si è tenuto conto ovviamente dei risultati della rete commerciale, valorizzando però anche l’indispensabile supporto degli uffici centrali. Il sistema riguarda dunque tutta la forza lavoro presente in azienda, circa 80 lavoratori.
In questi anni di ottimi risultati d’esercizio abbiamo sempre dichiarato che una parte consistente del merito doveva essere riconosciuto ai nostri collaboratori. Partendo da questo assunto, insieme al Consiglio d’Amministrazione, abbiamo deciso di introdurre un sistema incentivante evoluto, che traguardasse le tendenze delle banche più moderne nel rispetto dei valori fondanti del credito cooperativo: tant’è che risulta basato su di una consapevole autovalutazione e sulla dialettica interna alle unità organizzative della BCC. Il sistema consentirà a tutti di partecipare al riconoscimento economico, in funzione del contributo che ciascuno, clusterizzato per ruolo, porta alla banca in termini di performance, impegno e determinazione nel raggiungimento dei risultati. È quindi un’importante carta per la valorizzazione della forza lavoro, per il benessere dei lavoratori e al tempo stesso per garantire all’istituto di proseguire nella direzione della crescita intrapresa ininterrottamente negli ultimi 25 anni in utile e concretizzatasi negli ultimi cinque anni con l’ampliamento del territorio di competenza e le aperture delle filiali del Sudmilano e di Milano.
Fabrizio Periti, direttore generale di Bcc Lodi
A differenza del Premio di Risultato, che viene definito nell’accordo integrativo di gruppo, e che è collegato strettamente al risultato d’esercizio senza variabili individuali, il sistema incentivante predispone delle premialità più customizzate, proprio nell’ottica di coinvolgere i lavoratori e motivarli verso gli obiettivi. Lo stanziamento complessivo 2025 è una quota percentuale rilevante rispetto all’utile. Sarà erogato in presenza proprio di un bilancio in positivo, risultato che Bcc Lodi centra ininterrottamente da oltre 25 anni.
Il contenuto del sistema incentivante è già stato illustrato ai sindacati, secondo le disposizioni normative che non ne prevedono la concertazione. Tutti i dettagli sul funzionamento e sui meccanismi incentivanti, in parte legati agli obiettivi commerciali e in parte alle singole performance dei collaboratori, saranno descritti a tutti i lavoratori dell’istituto di via Garibaldi, convocati in una riunione plenaria per martedì prossimo.
