Portare le più famose arie dell’opera lirica all’interno dei reparti.
Prende il via il nuovo progetto della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori grazie all’idea di Edoardo Vittorio Agnelli, in collaborazione con l’Associazione Etta e Paolo Limiti.
È stato così che venerdì 29 novembre il tenore Giorgi Gelashvili e il soprano Maria Krylova, hanno fatto ingresso nel reparto di Ematologia adulti, guidato dal prof. Carlo Gambacorti Passerini per far ascoltare ai pazienti brani de La Bohème, della Tosca, della Turandot, scelti per commemorare uno dei più grandi compositori della storia, Giacomo Puccini, nel
centesimo anniversario della morte.
Non sono mancati brani più popolari per coinvolgere i ricoverati nel canto, quali Non ti scordar di me, Volare, Mamma, O sole mio.
Tutti i dettagli sono stati curati nei minimi particolari per venire incontro ai protocolli e agli spazi sanitari, ma soprattutto per entrare in empatia con i pazienti, attraverso un repertorio mirato, presentandosi con costumi di scena sfarzosi ed eleganti, mostrando alle persone ricoverate la stessa raffinatezza e la stessa grazia che si riserva agli spettatori a teatro.
Il format, “Opera in Corsia”, si prefigge di portare la magia dell’opera lirica fuori dai teatri, per raggiungere coloro che per motivi di salute a teatro non ci possono andare; in punta di piedi e senza alzare troppo la voce. L’idea è supportata dal Premio Etta e Paolo Limiti: dopo anni di edizioni del famoso concorso, sono stati selezionati i migliori talenti, del canto lirico a livello nazionale ed internazionale. Gli artisti si esibiscono direttamente nelle strutture ospedaliere come fossero in un vero e proprio teatro, cantando dal vivo con gli abiti di scena originali, per regalare ai pazienti, una intensità ed un livello artistico mai raggiunto su questi inconsueti palcoscenici.
