Palazzo Reale ospita una straordinaria retrospettiva dedicata a Valerio Adami, uno degli artisti italiani più influenti del Dopoguerra. La mostra, intitolata “Valerio Adami. Pittore di Idee”, celebra i sessantacinque anni di carriera dell’artista e sarà aperta al pubblico fino al 22 settembre 2024.
Un percorso artistico di 65 anni
Promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta da Palazzo Reale con l’Archivio Valerio Adami, la mostra è curata da Marco Meneguzzo, con il coordinamento generale di Valeria Cantoni Mamiani, presidente dell’Archivio Valerio Adami. Con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, la rassegna presenta oltre settanta grandi quadri e circa cinquanta disegni, dal 1957 al 2023, offrendo una panoramica completa dell’opera del Maestro.
Valerio Adami, nato a Bologna nel 1935, è riconosciuto a livello internazionale per la sua arte che spazia tra la letteratura, la filosofia e la musica. Formatasi a Milano, presso l’Accademia di Brera sotto la guida di Achille Funi, Adami ha sempre cercato un respiro internazionale, viaggiando e vivendo in città come Parigi, Londra, New York, e molte altre.
La pittura
La pittura di Adami si distingue per la combinazione unica tra i tratti distintivi della pop art e un costante richiamo alla tradizione e al classicismo. Le sue opere, caratterizzate da linee nere marcate, colori accesi e piatti, e figure umane scomposte, narrano miti e leggende, offrendo una critica sofisticata alla società contemporanea.
Negli anni ’60, Adami raggiunse la notorietà nell’ambito della pop art, ma già dai primi anni ’70 si distaccò da questa corrente, accentuando la sua vocazione letteraria e diventando uno dei maggiori esponenti della “figuration narrative” francese.
La mostra
La mostra “Valerio Adami. Pittore di Idee” segue un percorso cronologico che inizia con le prime opere del 1957 e termina con i lavori più recenti del 2023. Le prime due sale espongono i lavori dagli esordi alla fine degli anni ’60, la terza sala copre gli anni ’70 e ’80, mentre la quarta sala è dedicata ai ritratti dei “padri nobili” scelti dall’artista come modelli di vita e d’arte. Le sale successive coprono gli ultimi quattro decenni della produzione di Adami, offrendo una testimonianza della sua continua creatività e della sua evoluzione artistica.
Il film
Oltre alla mostra, l’evento è arricchito dal documentario “Valerio Adami, il pittore di poesie”, prodotto da Artery Film e diretto da Matteo Mavero, che offre una visione introspettiva della vita e del lavoro dell’artista. Il documentario include testimonianze di filosofi e artisti amici di Adami.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue italiano-inglese, edito da Skira Arte, che approfondisce l’opera del Maestro e il suo impatto sulla scena artistica internazionale.
Informazioni
La mostra è aperta fino al 22 settembre 2024 al Palazzo Reale di Milano. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale Archivio Valerio Adami.
Biglietti sul sito di Palazzo Reale.
