Il Consiglio di Amministrazione di Società per Azioni Esercizi Aeroportuali (SEA), riunitosi in data 26 marzo 2024, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio di SEA, i risultati consolidati del Gruppo SEA e la Dichiarazione Non Finanziaria consolidata dell’esercizio 2023.
L’esercizio 2023 è stato caratterizzato da un ritorno del traffico passeggeri degli aeroporti milanesi ai livelli del 2019 (35,3 milioni in entrambi gli anni), ultimo esercizio non penalizzato dagli effetti della pandemia e da un EBITDA consolidato pari a 335,3 milioni di euro. Questo risultato include 41,4 milioni di euro di poste non ricorrenti, al netto di tali valori è pari a 293,9 milioni di euro e risulta il più alto mai conseguito nella storia di SEA ed è superiore di 23 milioni rispetto a quello registrato nel 2019 [1]. Le migliori performance sono il risultato delle azioni intraprese dall’azienda con particolare riferimento allo sviluppo dei ricavi non aeronautici e all’efficientamento della base costi.
Il numero di passeggeri nel 2023 (35,3 milioni) è aumentato del 22% rispetto all’esercizio 2022. L’aeroporto di Milano Malpensa e Milano Linate hanno gestito rispettivamente 25,9 milioni di passeggeri e 9,4 milioni di passeggeri (entrambi in crescita del 22%). La merce trasportata è stata pari a 667 mila tonnellate, in flessione del 7% rispetto al 2022 (+21% rispetto al 2019). Milano Malpensa, da sola, ha movimentato il 65% delle merci a livello nazionale. Dalla Cargo City di Malpensa è transitato l’11,6% in valore di tutte le esportazioni nazionali dirette al di fuori dell’UE.
Sempre nel 2023, l’azienda ha registrato delle performance particolarmente positive in termini di qualità del servizio. L’indice ASQ (Airport Service Quality) Overall Satisfaction di ACI Europe ha raggiunto a Linate il punteggio 4,16 (4,08 nel 2022) e 4,01 a Malpensa (3,93 nel 2022); entrambi gli aeroporti sono risultati nel ranking dei migliori aeroporti in Europa per ACI World, conseguendo l’Airport Service Quality Award 2023.
Nel 2023 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta del 37,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green.
