Rigenerazione in ottica green: è questo il progetto per gli ex caselli di Porta Ticinese, sul lato ovest di piazza XXIV maggio. L’edificio di proprietà del Comune di Milano verrà sottoposto a diverse fasi di lavori, tra cui il restauro per preservarne l’aspetto storico e architettonico, l’installazione di impianti necessari per il funzionamento moderno dell’edificio e le misure di messa in sicurezza. Una volta completate queste opere, l’edificio sarà trasformato in uno spazio aperto al pubblico. Questo spazio avrà una finalità specifica, ovvero quella di promuovere servizi e pratiche legate alla transizione energetica, al riuso e alla sostenibilità.
Il bando è stato vinto da Enel, che vincendo il progetto ha ottenuto la concessione in uso dell’edificio storico, per valorizzare l’antica sede della dogana sulla Darsena.
I caselli sono beni comuni che hanno perso la loro funzione originaria ma che oggi possono trovarne una diversa. Obiettivo dei bandi è la loro valorizzazione e restituzione alla città, non solo in termini economici ma anche in termini di servizi pubblici, funzioni sociali e culturali, per rispondere alle sempre nuove e diverse esigenze di Milano. Lo strumento della gara pubblica, obbligatorio per legge, serve a tutelare i principi di trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa e l’interesse pubblico. Inoltre, grazie ai criteri previsti per l’aggiudicazione, si può restituire nuova vita e attualità a luoghi storici e simbolici.
Emmanuel Conte, assessore comunale al Bilancio e Patrimonio
È stata recentemente avviata una gara pubblica per l’ex dazio est di Porta Ticinese e i due antichi caselli di Porta Vittoria, situati in piazza Cinque Giornate, a Milano. Questi edifici sono tutti di stile neoclassico, e sono di notevole interesse storico-artistico. Inoltre, si trovano in uno stato di conservazione adeguato.
La gara prevede la selezione di nuovi concessionari per questi edifici. Gli spazi interni di questi edifici saranno destinati a diverse attività, tra cui esposizioni, attività commerciali e uffici. Tuttavia, oltre alla qualità estetica e al valore architettonico dei progetti proposti, verranno anche considerate le attività e le funzioni aggiuntive di tipo aggregativo o culturale che i partecipanti intendono includere nel loro piano.
Questo approccio mira a valorizzare non solo l’aspetto estetico e storico degli edifici, ma anche a creare uno spazio che contribuisca attivamente alla vita culturale e sociale della città. L’inclusione di attività culturali, eventi aggregativi o altre iniziative simili può arricchire l’esperienza offerta dagli edifici ristrutturati e renderli ancor più significativi per la comunità.
Durata della concessione
La durata della concessione per ciascuno dei tre ex caselli è di 12 anni, e l’importo del canone annuo di partenza per l’asta è di 41.618 euro per ognuno dei caselli di 140 metri quadri in piazza Cinque Giornate e di 44.987 euro per il casello di 335 metri quadri a Porta Ticinese.
