Dopo il violento nubifragio che si è abbattuto sulla città nella notte tra il 24 e il 25 luglio, e data la possibilità di nuove allerte meteo, il Comune di Milano – per ragioni di sicurezza, per prevenire potenziali pericoli e preservare l’incolumità delle persone – ha emanato un’ordinanza sindacale, in vigore fino al 31 agosto, che stabilisce la chiusura al pubblico dei parchi recintati.
Le prescrizioni
Per tutte le altre aree verdi resta consentito l’accesso ma è vietato sostare in prossimità o sotto alberi e piante che presentino evidenti segni di danneggiamento.
In caso di allerta meteo per temporali, piogge, vento o grandine il divieto di frequentazione si estende anche alle aree verdi non chiuse.
Gli agenti della Polizia Locale sono in servizio per informare cittadini e cittadine e far rispettare l’ordinanza.
Realtà commerciali interessate
Per quanto riguarda le attività commerciali presenti in prossimità di aree verdi, come bar e ristoranti con plateatici e dehor, l’ordinanza chiede di segnalare in modo tempestivo alla Protezione Civile possibili pericoli riscontrabili a vista e – in caso di alberi, piante, rami danneggiati – di non utilizzare i plateatici in queste aree.
Le aree in cui si svolgono i mercati sono, invece, escluse dall’ordinanza perché già oggetto di verifica specifica da parte dell’Amministrazione.
