Micaela Perlini, studentessa del corso di Laurea in Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano, è la vincitrice della quinta edizione di “Amazon Women in Innovation”, la borsa di studio promossa e finanziata da Amazon per supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM.
La giovane meritevole – insieme alle vincitrici degli altri cinque atenei italiani coinvolti nell’iniziativa di Amazon – usufruirà di un finanziamento di €6.000 per l’anno accademico 2022/23, con possibilità di rinnovo nei successivi due anni, oltre al supporto di una mentor, ossia una manager di Amazon che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro.
La borsa di studio è parte del programma “Amazon nella Comunità” e mira ad aiutare le giovani studentesse di discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) ad avere successo nell’economia digitale ed essere d’esempio per le tante altre ragazze che vogliono intraprendere questi percorsi di studi.
Oltre al Politecnico di Milano, gli Atenei italiani che hanno aderito all’iniziativa sono stati l’Università degli Studi di Cagliari, l’Università degli studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Palermo, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Politecnico di Torino.
Chi è la vincitrice di “Amazon Women in Innovation” per il Politecnico di Milano
Nata e cresciuta a Como, Micaela Perlini decide di frequentare un liceo scientifico con indirizzo Cambridge e scienze applicate. La passione per le scienze e l’ambizione di investire in un futuro internazionale la portano in seguito a scegliere il corso di Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano: “La mia famiglia mi è stata molto vicina e mi ha incoraggiata ad andare verso il settore che più mi stimolava”.
Alle altre ragazze che desiderano intraprendere un percorso simile lancia un messaggio forte e chiaro: “mai porre un limite alle proprie aspirazioni. La borsa di studio di ‘Amazon Women in Innovation’ – continua Micaela – mi sprona a perseguire con ancora più decisione i miei obiettivi. Essere donna in un contesto a maggioranza maschile non mi spaventa. Sono molto portata per le materie scientifiche e il consiglio che mi sento di dare alle ragazze è di non arrendersi di fronte alle prime difficoltà”.
“Amazon Women in Innovation”: dal 2018 a oggi
“Amazon Women in Innovation” nasce nel 2018 e, per il quinto anno consecutivo, continua a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM. Quest’anno, con l’aggiunta dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Università Federico II di Napoli, coinvolge sei Atenei, a conferma del successo riscontrato nel corso delle precedenti edizioni. Con le premiazioni annunciate oggi, dal 2018 il progetto ha premiato 19 giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 19 borse di studio.
