Dopo il conferimento a livello nazionale dello scorso anno, Legambiente Lombardia e Regione Lombardia, hanno rafforzato il riconoscimento della nostra qualifica di Comune riciclone e Comune rifiuti Free 2022!
Il Comune di Cerro al Lambro è stato premiato nel corso dell’Ecoforum “L’economia circolare dei rifiuti – Lombardia” tenutosi presso la Cascina Triulza nel quartiere Mind di Milano, il nuovo distretto della ricerca e dell’innovazione tecnologica sorto nell’ex area Expo 2015; Organizzato da Legambiente con il patrocinio di Regione Lombardia, Anci e Arpa, l’incontro è stato caratterizzato da importanti riflessioni focalizzate su diversi spunti tematici, tutti volti all’individuazione di nuovi obiettivi e nuove frontiere verso le quali orientare un’azione sempre piu determinata sul fronte della tutela ambientale: un momento di grande impatto e qualità – dimostrato dall’eccellenza assoluta dei relatori – in cui sono emersi da un lato risultati di indubbio interesse e soddisfazione, dall’altro la mole evidentissima del lavoro che – tutti quanti – abbiamo ancora da svolgere.
La comunità di Cerro al Lambro si è piazzata al decimo posto nella classifica dei Comuni Ricicloni nella Città Metropolitana di Milano, con una percentuale di raccolta differenziata che si è attestata all’87,70%: decimi su 133 comuni, un grande risultato, senza dubbio.
Vi è però un dato ancor più interessante e lusinghiero ed è quello inerente alla classifica dei Comuni Rifiuti Free, vale a dire riguardante i comuni all’interno dei quali la produzione di residui non differenziabili si attesta al di sotto dei 75kg per abitante/anno: con il valore di 54kg/abitante/anno, il Comune di Cerro al Lambro si è classificato all’ottavo posto tra i 133 comuni di Città Metropolitana e primo assoluto tra i comuni dell’area del Sud Milano.
Un grazie a tutti i nostri concittadini sensibili e solleciti verso le dinamiche della sostenibilità ambientale: questo premio è soprattutto vostro! Dobbiamo però includere – accanto al giusto apprezzamento – anche il valore di una sfida che deve tendere sempre più verso obiettivi futuri ancor più ambiziosi: il valore del 90% di raccolta differenziata è alla nostra portata, esattamente come quello inerente alla quota di residuo non differenziabile al di sotto dei 50kg/abitante/anno.
Entrambi sono obiettivi raggiungibili: ci auguriamo di proseguire insieme a tutti voi su questa strada, con sempre maggiore determinazione.L’amministrazione comunale.
