Radiato nel 2009 e abbandonato da anni in un’area privata a uso pubblico. Al termine dell’iter burocratico, necessario a individuarne in primis il proprietario (risultato deceduto da anni) e accertarne poi lo stato di abbandono, la Polizia Locale di San Donato negli scorsi giorni, ha dato mandato alla ditta incaricata del servizio di rimozione dei veicoli (a vario titolo) dal territorio comunale, di rimuovere un camion dal parcheggio delle case Aler di via Moro. L’intervento s’inserisce nell’ambito delle operazioni che, da alcuni mesi, vedono la Polizia Locale impegnata nell’individuazione di veicoli abbandonati che, oltre a occupare impropriamente spazi pubblici, sono fonte di degrado e possono essere causa di pericolo. Attualmente i mezzi coinvolti in tale tipo di controlli sono 5 e, dalla primavera, quelli rimossi sono stati 3.
La durata della procedura per la rimozione dei mezzi può essere molto variabile e dilatata nel tempo. A partire dalle difficoltà legate spesso al reperimento del proprietario al quale, qualora venga identificato, deve essere notificata la richiesta di rimozione (entro i successivi 5 giorni) del veicolo in presunto stato di abbandono. Decorso il termine (e un ulteriore termine di 60 giorni dalla notifica), il veicolo sarà radiato e demolito e al proprietario, oltre alla sanzione per abbandono del mezzo, verranno addebitate le spese per la rimozione. Qualora il proprietario risulti irreperibile, come nel caso del camion rimosso negli scorsi giorni, a farsi carico della spesa è, in base al contratto di affidamento, la ditta che cura il servizio di rimozione per conto dell’Ente (che dunque non dovrà sostenere alcun costo).
Deturpano la nostra città, occupando abusivamente spazi condivisi. La rimozione dei veicoli abbandonati risponde a istanze di decoro e di rispetto verso chi si attiene alle regole. È intollerabile che qualcuno possa utilizzare impunemente aree pubbliche a proprio piacimento, abbandonandovi mezzi qualificabili come veri e propri rifiuti.
Il Sindaco Francesco Squeri.
