Il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano ha stilato una serie di regole per un uso più consapevole dell’acqua.
«Al momento i cittadini della Città metropolitana di Milano non hanno motivi di preoccupazione rispetto all’acqua che sgorga dai loro rubinetti. Ma ciò non significa che non si debba prestare una grande attenzione a come si usa l’acqua. E non solo in questo particolare periodo». Con questa premessa il Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, ha stilato un decalogo (clicca qui o sulle immagini per scaricarlo in versione PDF) per incentivare un uso più consapevole dell’acqua nei giorni in cui, secondo l’Osservatorio sugli utilizzi idrici del Fiume Po «stiamo vivendo la peggior crisi da 70 anni a oggi».
Il decalogo, oltre alle 10 regole che lo compongono, include l’invito, in questo periodo di stress idrico, a «evitare di usare l’acqua per tutti gli usi non strettamente necessari».


