Lockdown e frodi finanziarie online vanno, purtroppo, a braccetto. Nei primi 6 mesi del 2020 sono aumentate del 30% quelle a danno dei risparmiatori attirati nelle trappole di siti finanziari abusivi (fonte Il Sole24ore).
Del resto, la vita casalinga forzata ha aumentato la connessione a internet e moltiplicato le insidie nascoste nelle pieghe del web. Il trading online viene pubblicizzato come un modo facile per fare velocemente tanti soldi. Ormai basta aprire un qualsiasi social network per essere inondati di annunci di pseudo-guru di borsa che spiegano come diventare ricchi in poco tempo, senza fatica, aumentando anche il tempo libero e, soprattutto, senza perdere.
L’astuzia e l’immaginazione dei truffatori sembra non avere limiti: ogni giorno si devono fare i conti con inganni nuovi e sempre più elaborati. Così, accanto a truffe grossolane, individuabili con il buon senso e un po’ di attenzione, esistono truffe molto sofisticate e ben orchestrate, che possono rappresentare una grave insidia per i risparmiatori.
Per difenderci dai truffatori dobbiamo avere ben chiaro che nessuno regala nulla e, quindi, non esiste l’“affare del secolo” con l’invito a sbrigarsi perché è un’opportunità da cogliere “al volo”. L’unica vera difesa è l’informazione, e la tutela di un vero professionista che sicuramente non ci chiama insistentemente da un call center all’estero.
