/in·fla·zió·ne/
sostantivo femminile
L’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che porta alla diminuzione del potere d’acquisto della moneta e quindi del valore reale di tutte le grandezze monetarie.
Si deve proprio all’inflazione, quindi, la causa della perdita di valore dei nostri risparmi. Tenere liquidità “parcheggiata” troppo a lungo sul conto corrente si dimostra una strategia perdente ed espone i risparmi all’erosione dell’inflazione.
I soldi FERMI sono una perdita sicura e più tempo passa più la diminuzione del potere di acquisto sarà grande. Anche se il numero non cambia, il valore reale scende senza sosta.
Il consiglio di base è quello comunque di sfruttare lo strumento del conto corrente per affrontare le spese di tutti i giorni ma dedicarsi, ognuno nella propria misura, al mondo degli INVESTIMENTI.
Investire il proprio denaro e non lasciarlo dormire nei vari depositi serve per prima cosa proprio per combattere l’inflazione e mantenere nel tempo il potere d’acquisto.
