Tra gli effetti negativi della pandemia e delle conseguenti regole di distanziamento sociale vi è l’affievolimento di legami e relazioni interpersonali. In alcune situazioni questo ha portato a creare “nuove solitudini”. Anche il contesto sociale delle famiglie è cambiato e sempre più spesso si trovano anziani soli in casa. Con l’obiettivo di creare una vicinanza leggera ma importante e contenere la diffusione di tale tipo di condizione l’Amministrazione ha stretto un patto di collaborazione con Aras – Gli angeli restano in ascolto, realtà milanese la cui mission è fornire gratuitamente, attraverso volontari formati, un servizio telefonico di ascolto e relazione di aiuto.
Per entrare in contatto con Aras è sufficiente comporre il numero 02-73953926. Dall’altro capo del filo risponderà un volontario che, oltre ad accogliere la chiamata, porgerà ascolto, creando un rapporto di fiducia e offrendo compagnia. Nel caso in cui non si ricevesse risposta immediata, lasciando le proprie generalità ed il proprio numero di telefono alla segreteria telefonica del servizio, si verrà ricontattati. I volontari sono formati a offrire una comprensione empatica, qualcosa di neutro che va al di là di simpatia e antipatia. Si tratta della capacità di “sentire l’altro” senza soffrire o vivere in simbiosi: vicini ma non troppo, mantenendo la “giusta distanza”.
Ringraziamo Aras per aver esteso il proprio prezioso servizio alla nostra comunità. Tutti noi sappiamo che l’ascolto e il dialogo empatico sono strumenti potenti, risorse in grado di abbattere il muro della solitudine. Contiamo, attraverso questa nuova collaborazione, di attivare un modo per avvicinarci in una modalità non invasiva ma significativa alle persone della nostra comunità che hanno bisogno di essere ascoltate, riducendo un po’ di quella solitudine che molti concittadini vivono. Questa nuova collaborazione, unita all’ormai consolidato progetto Vi.Vo., aumenta la vicinanza dei volontari alle persone nella nostra città che si sentono più sole.
Francesca Micheli, Assessora ai servizi di welfare di San Donato.
