Una nuova visione urbana per il confine nord della città. La Giunta comunale ha adottato il Piano Attuativo “PA8”, un progetto di rigenerazione che trasformerà l’area interclusa di via Novate, nel Municipio 9, in un moderno quartiere residenziale immerso nel verde.
Case accessibili e riqualificazione ambientale
L’intervento risponde a una delle sfide più urgenti di Milano: l’offerta di abitazioni a prezzi calmierati. Nella zona sud-ovest dell’area sorgeranno cinque edifici destinati interamente all’Edilizia Residenziale Sociale (ERS). Il progetto prevede che almeno la metà degli alloggi sia destinata alla locazione, garantendo soluzioni abitative per giovani famiglie e lavoratori.
Parallelamente, un’area comunale da anni abbandonata e inaccessibile verrà bonificata per dare vita a un nuovo parco pubblico di oltre 30.000 mq, restituendo alla comunità uno spazio attrezzato per il tempo libero.
Un intervento che porta più di un beneficio per la città. Da un lato risponde al bisogno di case a prezzi calmierati, attraverso la realizzazione di immobili di edilizia convenzionata, e dall’altro risolve il problema di un’area oggi inutilizzabile con una soluzione di recupero ambientale che restituisce alla comunità un bel parco. Interessante anche il dialogo che questo Piano ci permetterà di aprire con un Comune di prima cintura quale è Novate, in un’ottica metropolitana di relazioni costruttive fra le Amministrazioni, per rispondere sempre di più alle esigenze di cittadini e cittadine.
Anna Scavuzzo, Vicesindaco con delega alla Rigenerazione urbana
Connessioni e visione metropolitana
Il Piano non si limita all’edificazione, ma punta a ricucire il tessuto urbano tra il quartiere Comasina e il Comune di Novate Milanese. Tra le opere di urbanizzazione principali figurano:
- Mobilità Sostenibile: Una nuova pista ciclabile che collegherà via Novate direttamente a via Calizzano e al capolinea della M3 Comasina.
- Sinergia territoriale: Come sottolineato dalla Vicesindaco Anna Scavuzzo, il Piano apre un dialogo costruttivo con i comuni della prima cintura in un’ottica di città metropolitana.
- Servizi di prossimità: Mille metri quadri al piano terra degli edifici saranno destinati a funzioni urbane e piccoli negozi affacciati sul parco.
L’area è composta da due sub-ambiti: uno di proprietà del Comune e l’altro della società REDO SGR SpA, che cederà all’Amministrazione oltre il 53% della sua superficie per destinarla a uso pubblico.
