Negli ultimi anni, i cambiamenti climatici hanno favorito l’ampliamento dell’area di distribuzione e la durata del periodo di attività di artropodi indigeni come le zecche. Questi piccoli vettori rappresentano un rischio sanitario rilevante in Italia, essendo portatori di malattie endemiche quali la malattia di Lyme, l’encefalite da zecca (TBE) e la rickettsiosi.
Importanza della sorveglianza sanitaria
In un contesto in cui la diffusione delle zecche è in aumento, l’implementazione di sistemi di sorveglianza sanitaria risulta fondamentale per monitorare la presenza di questi artropodi e ridurre i rischi associati. ATS Milano città metropolitana svolge un ruolo chiave attraverso la pubblicazione di schede informative dettagliate sulle specie pericolose, le loro aree di presenza e le modalità di prevenzione.
Comportamenti preventivi consigliati
La prevenzione delle punture da zecca si basa principalmente su una corretta informazione e su alcuni comportamenti pratici da adottare, soprattutto durante le attività all’aperto in aree a rischio. È consigliato indossare abiti chiari e coprenti, utilizzare repellenti specifici e ispezionare con attenzione la cute al termine delle escursioni o lavori all’aperto.
Come agire in caso di contatto
Essere informati è il primo passo per proteggersi: in caso di puntura o sospetto contatto con zecche, è importante rimuoverle tempestivamente con strumenti adeguati senza schiacciarle, e rivolgersi a strutture sanitarie competenti per una valutazione medica tempestiva. Le schede sul sito di ATS Milano città metropolitana forniscono indicazioni precise su cosa fare e a chi rivolgersi.
La collaborazione di tutta la collettività è essenziale per contenere i rischi associati a questi artropodi e tutelare la salute pubblica.
